Vaccini obbligatori per gli insegnanti. In settimana si pronuncia il Consiglio dei ministri.
Vaccini obbligatori per gli insegnanti. In settimana si pronuncia il Consiglio dei ministri.
Bisogna rendere i vaccini obbligatori per gli insegnanti? E’ stata la domanda posta al Ministro dell’Istruzione Bianchi, nel corso dell’inaugurazione di Lef, il Digital Innovation Hub, nei pressi di Pordenone.
Alla domanda il professore ha risposto che a decidere sarà in settimana il Consiglio dei Ministri: “La decisione sull’obbligo o meno del vaccino per gli insegnanti andrà presa in settimana dall’intero collegio. Attualmente, mi ha comunicato ieri il generale Figliuolo, siamo all’84%” per quanto riguarda gli insegnanti ai quali è stata somministrata la prima dose, e al 75% per la seconda: c’è stata una risposta molto responsabile e ne terremo conto”.
Cabina di Regia del Governo che è prevista per domani, martedì 20 luglio.
Riguardo il rientro a scuola in presenza e in sicurezza il Ministro prosegue: “Abbiamo investito già un miliardo per la sicurezza: per le persone e per i trasporti, quindi siamo pronti. In merito alle mascherine, il Cts ci ha detto che dovranno restare in atto tutte le precauzioni sanitarie possibili. In questi 5 mesi abbiamo investito 5 miliardi per permettere non solo le sanificazioni delle scuole ma anche la predisposizione di tutte le possibilità di utilizzo della tecnologia. Stiamo investendo in maniera massiccia e lavorando con il Cts per aprire la settimana del 12 settembre in tutto il Paese e riprendere quindi le attività”.
Intanto secondo Guido Rasi, ex direttore dell’Ema, i docenti non immunizzati potrebbero essere destinati ad altre mansioni, e dovrebbe essere impedito loro di stare in classe a contatto con gli studenti. Una proposta fatta anche qualche giorno fa da Walter Ricciardi, consigliere del ministro della salute. Una strada potrebbe essere quella di estendere l’obbligo del green pass anche personale scolastico: “Io sono favorevole a un intervento in tal senso: c’è una responsabilità per chi lavora con il pubblico. Chi non vuole vaccinarsi è libero di non farlo, ma non deve mettere a rischio gli altri”.