Concorso straordinario e percorsi abilitanti annuali, Bolzano fa da apripista al resto d’Italia?
Concorso straordinario docenti e percorsi abilitanti annuali, Bolzano cambia passo: il Ministero dell’Istruzione seguirà l’esempio?
Concorso straordinario e percorsi abilitanti annuali, in arrivo a Bolzano un disegno di legge riguardante il bando di un concorso straordinario oltre che un percorso abilitante annuale che, tenendo conto del fabbisogno futuro di docenti, seguirà una precisa programmazione. Il progetto è stato già presentato al Ministero dell’Istruzione e consentirà di costruire un valido bacino di personale tramite il quale, nei prossimi anni, far fronte alle coperture del fabbisogno di organico della provincia di Bolzano.
Concorso straordinario e percorsi abilitanti annuali, Bolzano cambia passo
Come riporta ‘La voce di Bolzano’, ‘è stato compiuto un primo passo verso la sottoscrizione di un’intesa tra la Sovrintendenza scolastica in lingua italiana e il Ministero dell’Istruzione per bandire un nuovo concorso straordinario destinato ai docenti precari.’
Oltre a questo, si sono svolti anche alcuni colloqui positivi con l’Università di Bolzano ed il Conservatorio “Claudio Monteverdi” per la collaborazione nella realizzazione di futuri percorsi abilitanti.
L’assessore alla scuola italiana, Giuliano Vettorato, ha espresso tutta la propria soddisfazione per il risultato raggiunto: ‘Per la scuola italiana è fondamentale stabilizzare in primo luogo i docenti in servizio in provincia di Bolzano e acquisire un titolo che sia valido e riconosciuto a livello nazionale. Un’ottima soluzione e chance anche per i nostri precari’.Una volta approvata la norma provinciale, i docenti inseriti nelle graduatorie di istituto della provincia di Bolzano, con almeno 3 anni di servizio, in possesso dell’abilitazione o, in alternativa, del titolo di studio e dei 24 CFU, potranno partecipare al nuovo concorso per titoli ed esami.
Il concorso straordinario riguarderà esclusivamente quelle classi di concorso che presentano posti effettivamente vacanti.
Alle selezioni potranno partecipare anche i docenti che lavorano nella scuola di musica e nelle scuole paritarie, come sottolineato dal Sovrintendente Vincenzo Gullotta, in modo che anche queste possano dotarsi di un maggior numero di docenti abilitati.
Il progetto potrebbe rappresentare un punto d’inizio per una possibile estensione al resto d’Italia: i docenti non abilitati, confinati nelle graduatorie, stanno attendendo da troppo tempo la possibilità di ottenere l’abilitazione. L’abilitazione per i precari di seconda fascia delle GPS rappresenta un punto fondamentale: l’assenza di percorsi abilitanti per gli insegnanti, infatti, finisce per influire sulla stabilizzazione futura dei supplenti.