Concorsi scuola ordinari al vaglio del CSPI. La road map delle prime procedure
Dopo l’informativa sindacale sui concorsi scuola ordinari svoltasi lo scorso 26 ottobre, il Ministero dell’Istruzione ha dato il via formalmente alla procedura consultiva, richiedendo al CSPI il parere sui nuovi concorsi scuola ordinari, secondo le innovazioni introdotte dal decreto legge sostegni-bis. Da quanto è dato sapere, sono stati trasmessi due schemi di decreto (con i relativi allegati delle tabelle dei titoli e dei programmi dei concorsi), riguardanti rispettivamente il concorso di primaria e infanzia, e il concorso della secondaria di I e II grado. Come da norma, il CSPI dovrà esprimere i pareri entro sette giorni, cioè entro il 4 novembre. Non si tratta ancora dei bandi veri e propri, bensì dei decreti ministeriali che forniranno gli elementi essenziali per definire i bandi. Da questo momento si possono individuare le prime tempistiche delle procedure concorsuali. La road map minima potrebbe essere questa.
Entro il 4 novembre definizione dei pareri da parte del CSPI. Il Ministero valuterà se accogliere eventuali proposte di modifiche e definirà formalmente i due decreti che potrebbero essere pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 9 o il 12 novembre (termini minimi, in quanto assoggettati alla registrazione da parte della Corte dei Conti).
Dopo la pubblicazione dei decreti, teoricamente ogni momento sarà buono per procedere alla pubblicazione dei bandi. Dovrebbero essere banditi, se pur revisionati e riformati, i concorsi ordinari pubblicati l’anno scorso e non ancora effettuati (salvo lo stralcio degli STEM di questa estate), senza riaprire i termini per nuove domande (anche se pende in proposito un’incognita per richieste sindacali).
Poiché i bandi dovranno indicare anche le date di svolgimento delle prove dei concorsi scuola ordinari, sarà necessario che il ministero abbia acquisito la disponibilità dei quesiti da somministrare nella prova scritta.
Se la disponibilità è acquisita, i bandi (o il bando di infanzia e primaria meno complesso) potrebbero essere pubblicati entro la fine di novembre.
Teoricamente, se questa road map di minima dovesse essere rispettata, le prime prove scritte dei concorsi scuola ordinari si potrebbero tenere entro Natale o, più verosimilmente, ai primi di gennaio 2022.