Abilitazione neolaureati e concorsi, il nuovo percorso previsto dalla riforma del Ministero

Il nuovo percorso che il personale neolaureato dovrà intraprendere per ottenere l’abilitazione all’insegnamento e l’accesso al ruolo.

Personale neolaureato, la riforma del reclutamento e della formazione iniziale e continua dei docenti ha previsto un nuovo percorso che condurrà al conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento e alla partecipazione dei concorsi. Pur trattandosi ancora di una bozza, e quindi soggetta a modifiche prima della sua approvazione definitiva, la riforma prevede un percorso specifico per i neolaureati, basato sulla formazione iniziale. Vediamo, quindi, quali sono gli step che i neolaureati dovranno affrontare, prima di poter ottenere il ruolo, secondo quanto descritto dalla scheda di approfondimento pubblicata da Uil Scuola.

[metaslider id=25795]

Riforma reclutamento docenti, il nuovo percorso dei neolaureati

Il nuovo percorso verso la cattedra per il personale neolaureato si articolerà in tre step fondamentali, ovvero:

  • Percorso universitario di formazione iniziale con almeno 60 crediti formativi, con una prova finale abilitante, cui accedere anche durante i percorsi di laurea triennale e magistrale o della laurea magistrale a ciclo unico.
  • Partecipazione ad un concorso pubblico nazionale, indetto su base regionale o interregionale.
  • Periodo di prova di un anno il cui positivo superamento determina l’effettiva immissione in ruolo.

Tipologia: Aggiornamento professionale Modalità: Webinar Durata: dalle ore 10.00 alle ore 13.00 Data: sabato 7 maggio 2022 Relatore: Prof.ssa Diana Penso Destinatari: Educatrici e insegnanti 0-6 anni

Per una scuola dell’accoglienza e dell’inclusione di piccoli profughi provenienti da zone di guerra

 

Percorso universitario e accademico di formazione iniziale e abilitazione

Come spiega Uil Scuola nella scheda di approfondimento della nuova riforma del reclutamento, bisogna accedere al percorso universitario e accademico di formazione iniziale che è organizzato ed è impartito dalle università ovvero dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica attraverso centri universitari di formazione iniziale degli insegnanti.

Si potrà accedere all’offerta formativa dei centri universitari e accademici anche durante la laurea magistrale o negli ultimi 2 anni della laurea magistrale (i CFU/CFA di formazione iniziale per l’insegnamento sono aggiuntivi rispetto a quelli necessari per il conseguimento della laurea magistrale o della laurea magistrale a ciclo unico).

[metaslider id=26214]

Il percorso prevede l’acquisizione di almeno 60 crediti formativi universitari o accademici necessari per la formazione iniziale, comprendente un periodo di tirocinio diretto presso le scuole ed uno indiretto non inferiore a 20 CFU/CFA. Al termine del percorso si consegue l’abilitazione all’insegnamento nelle scuole secondarie di primo e secondo grado dopo aver superato una prova finale che prevede una prova scritta e una lezione simulata. Contenuti del percorso e della prova finale e la composizione della commissione giudicatrice saranno stabiliti con successivo decreto.

 

FONTE: SCUOLAINFORMA

Condividi questa storia, scegli tu dove!