Concorso straordinario bis: le richieste al Ministro Valditara sulla base del ‘merito’

Il Coordinamento ‘Modifichiamo il concorso straordinario bis 2022’ ha inoltrato alcune richieste al neo Ministro Giuseppe Valditara.

Concorso straordinario bis, il Coordinamento ‘Modifichiamo il concorso straordinario bis 2022‘ coglie l’occasione per augurare buon lavoro, congratulandosi con il neo Ministro dell’Istruzione Prof. Giuseppe Valditara.

Coordinamento ‘Modifichiamo il concorso straordinario bis 2022’: le richieste inoltrate al neo Ministro Valditara

Il Coordinamento, a questo proposito, auspica che il nuovo Ministro sia il ministro dell’ascolto in particolare per tutti gli attori della scuola che “meritano” che gli venga riconosciuto il lavoro svolto, spesso in situazioni precarie, a tutti quei docenti, personale ATA e DSGA che con “merito” e dedizione hanno portato avanti l’interesse comune per una scuola equa e solidale anche in piena pandemia, per tutti quegli alunni che con “merito” hanno seguito le lezioni a distanza e per tutte quelle famiglie che con “merito” hanno supportato l’immenso lavoro sociale e pedagogico svolto dalle istituzioni scolastiche.

Il Coordinamento ‘Modifichiamo il concorso straordinario bis 2022’, in rappresentanza di migliaia di docenti che, per anni, con “merito” hanno portato avanti la scuola, chiede al governo e al nuovo ministro di rispettare le promesse fatte in campagna elettorale, supportate nel programma condiviso da tutto il centrodestra ed in particolare lo scorrimento delle graduatorie del concorso straordinario bis 2022, atte all’immissione in ruolo e abilitazione previo corso di formazione per tutti i partecipanti.

Pur esprimendo fiducia nel nuovo esecutivo, i docenti saranno vigili e pronti alla mobilitazione qualora tali promesse si rivelassero prive di atti concreti a partire dalla legge di bilancio. La suddetta richiesta viene inoltrata anche a tutti gli esponenti politici e a tutti i sindacati che, in questa fase, hanno sostenuto e supportato il Coordinamento ‘Modifichiamo il concorso straordinario bis 2022’.

L’obiettivo dev’essere quello di farsi portavoce delle istanze presso il ministero e che, finalmente, e con atti concreti si arrivi ad una soluzione condivisa che possa rivelarsi soddisfacente per tutte le parti sociali coinvolte. Dopo anni e soprattutto dopo tante false promesse da parte degli esecutivi susseguiti in questi anni, i docenti ‘meritano’ rispetto e soprattutto il riconoscimento per l’impegno relativo al lavoro svolto.

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