Arretrati a credito cedolino dicembre: occhio a non confonderli su Noipa con il pagamento degli arretrati per il rinnovo del contratto scuola
Tra mille polemiche per importi nettamente inferiori al previsto, sono iniziati i pagamenti tramite emissioni speciali con cedolino Noipa contenenti gli arretrati spettanti al personale scolastico. Un’emissione speciale che arriva qualche giorno dopo il pagamento di stipendio e tredicesima per docenti e Ata.
Accredito a credito
I primi cedolini sono risultati già visibili nei giorni scorsi e stanno continuando a essere pubblicati in queste ore. A breve tuti potranno visionare il proprio cedolino: l’obiettivo del ministero è quello di completare tutte le operazioni nei prossimi giorni in modo da riuscire a perfezionare l’accredito sui conti correnti dei beneficiari tra Natale e Capodanno.
Il cedolino di dicembre contiene varie voci, una di queste riguarda quello che viene indicato come “arretrati a credito”. In questo caso però non si tratta di arretrati contrattuali, anche se la dicitura è del tutto simile.
In questo cado infatti con la dicitura 806/ERE ESONERO IVS L.234/2021 – AC ci si riferisce all’esonero contributivo per i lavoratori dipendenti che abbiano un reddito imponibile mensile massimo di 2.692 euro, solo per quest’anno.
Riduzione dei contributi da luglio a dicembre
Non è quindi una voce che si riferisce agli arretrati del contratto 2019-21. Il riferimento è piuttosto agli arretrati contributi previsti dalla legge di Bilancio 2022 e dal Decreto Aiuti Bis.
Con questo provvedimento il Governo ha fatto in modo che per i periodi di paga luglio-dicembre 2022 sia applicato un esonero sulla quota dei contributi previdenziali che viene incrementato rispetto alla Legge di Bilancio 2022 (legge n.234 del 30 dicembre 2021) dell’1,20%. Questo consente la riduzione dei contributi da luglio a dicembre 2022 al 2% – e ha l’effetto di aumentare le retribuzioni nette senza alcun costo aggiuntivo.
Chi va oltre la soglia mensile di imponibile previdenziale individuata come massimale non avrà diritto ad alcuna riduzione sulla quota contributiva a carico del lavoratore. Nel frattempo in rete si registra la delusione da parte del personale scolastico che sta riscontrando importi relativi agli arretrati inferiori al previsto.