Concorso Educazione Motoria nella scuola primaria 2023. Requisiti e prove previste
La tecnica della scuola
Di Salvatore Pappalardo
La legge di bilancio del 2022 n° 234, nell’introdurre l’educazione motoria nelle classi quarte e quinte della scuola primaria annunciava l’emanazione di un concorso per l’assunzione di docenti forniti d’idoneo titolo di studio e dell’iscrizione nella correlata classe di concorso Scienze motorie e sportive nella scuola primaria.
In attesa del concorso
Il concorso che doveva essere espletato entro il 2022 dovrebbe essere espletato nel 2023 dopo al fine di coprire il fabbisogno di personale derivante dall’applicazione della normativa, con l’indicazione di quello da destinare all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria.
Contenuti del bando
Il contenuto del bando, i termini e le modalità di presentazione delle domande, i titoli valutabili, le modalità di svolgimento delle prove, i criteri di valutazione dei titoli e delle prove e la misura del contributo a carico dei partecipanti saranno disciplinati con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito.
Requisiti richiesti
Possono partecipare all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, i soggetti in possesso di uno dei seguenti titoli congiuntamente a 24 crediti formativi universitari o accademici – CFU/ CFA, acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche:
• laurea magistrale conseguita nella classe LM-67 «Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate»;
• laurea magistrale conseguita nella classe LM-68 «Scienze e tecniche dello sport» o nella classe LM-47 «Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie»;
• titoli di studio equiparati alle predette lauree magistrali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 9 luglio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 233 del 7 ottobre 2009.
Prove previste
In attesa del bando si può ipotizzare che le prove concorsuali, per reclutamento di personale non dirigenziale, in riscontro a quanto previsto dall’art. 10 punto a) della legge 44 del 2021, possano seguire le modalità semplificate di svolgimento di una sola prova scritta e di una prova orale.
Prova scritta
La prova scritta, della durata di 100 minuti, tranne modifiche del ministro dell’istruzione e del merito, sarà su computer based e prevede 50 quesiti a risposta multipla con quattro risposte di cui solo una corretta sugli argomenti previsti dalla disciplina specifica oltre che sulla conoscenza della lingua inglese e sulle competenze informatiche.
Prova orale
La prova orale, della durata di 30 minuti, secondo i criteri previsti nei concorsi della scuola secondaria di primo e secondo grado dovrebbe prevedere la presentazione di una lezione su un argomento sorteggiato dal candidato 24 ore prima al fine di accertare la capacità professionale del docente di progettazione di una didattica efficace e sulla conoscenza della disciplina.
Graduatorie di merito
I candidati che hanno superato sia la prova scritta sia la prova orale con un punteggio minimo di 70/100 saranno graduati in relazione al punteggio complessivo riportato nella prova scritta, nella prova orale e nei titoli posseduti entro la data di scadenza prevista dal bando. La graduatoria a livello regionale avrà validità fino all’approvazione della graduatoria di un eventuale concorso successivo.