TFA sostegno VIII ciclo, prossima la pubblicazione del decreto
TFA VIII sostegno, dovrebbe essere ormai imminente la pubblicazione del decreto riguardante l’avvio dei nuovi percorsi.
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TFA sostegno VIII ciclo, rush finale per il decreto
Il decreto ministeriale, oltre all’autorizzazione dell’avvio dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli studenti con disabilità nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado, conterrà le disposizioni riguardanti i posti assegnati ad ogni singolo ateneo, le modalità di svolgimento del test preselettivo e delle altre prove scritte e orali, le date entro le quali dovranno essere effettuati i test preselettivi e la data di scadenza per la conclusione dei percorsi riguardanti il TFA sostegno VIII ciclo.
I posti messi a disposizione dovrebbero essere 42.126
Anche il sindacato Flp Scuola (Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche) ha confermato che, secondo notizie assunte nelle ultime ore, la pubblicazione del decreto è ormai imminente. Per quanto riguarda i posti a disposizione, per questo VIII ciclo TFA sostegno dovrebbero essere autorizzati tutti i 42.126 posti residui, in considerazione dell’alquanto problemativa situazione relativa alla mancanza di insegnanti specializzati, rapportata con il crescente numero di studenti disabili presenti nelle nostre scuole.
Le prove
Oltre al test preselettivo, come detto poc’anzi, sono previste una o più prove scritteovvero pratiche: la prova è da ritenersi superata con un punteggio minimo di 21 su 30. In caso di più prove, la valutazione si ottiene dalla media aritmetica della valutazione nelle singole prove, ciascuna delle quali deve essere, in ogni caso, superata con un punteggio minimo di almeno 21 su 30. Infine, la prova orale che risulta superata con un punteggio minimo di 21 su 30.
La questione del riconoscimento del titolo di specializzazione sostegno conseguito all’estero
Non bisogna dimenticare, inoltre, la questione riguardante il riconoscimento del titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero e le polemiche scoppiate in queste ore in seguito alle possibili decisioni che verranno adottate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito sul conferimento degli incarichi a tempo determinato a quei docenti, inseriti con riserva nelle GPS, in attesa del riconoscimento formale del titolo conseguito all’estero.