Dl Pa, dalle assunzioni ai poteri della Corte dei Conti: cosa contiene il decreto

da skytg 24

Il provvedimento, su cui ieri il governo Meloni ha incassato la fiducia alla Camera, è in attesa di approdare al Senato, dove l’esame si preannuncia blindato. I punti principali: le discusse limitazioni della Corte dei Conti sul Pnrr, le nuove assunzioni nella Pubblica amministrazione, la cancellazione della parola “razza” dagli atti della Pa, la possibilità per i forestali di usare lo spray al peperoncino contro gli orsi

Le discusse limitazioni della Corte dei Conti sul Pnrr, ma anche le nuove assunzioni nella Pubblica amministrazione, la cancellazione della parola “razza” dagli atti della Pa e la possibilità per i forestali di usare lo spray al peperoncino contro gli orsi. Sono queste alcune delle misure contenute nel decreto Pubblica amministrazione, su cui ieri il governo Meloni ha incassato la fiducia alla Camera. In attesa che il provvedimento arrivi al Senato, dove l’esame si preannuncia blindato, ecco i punti principali del testo

Il decreto Pa è stato approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 6 aprile. Nel corso dell’esame parlamentare è stato al centro di forti polemiche per l’emendamento del governo sui poteri della Corte dei conti, con le opposizioni che hanno fatto ostruzionismo e il governo che ha posto la fiducia. Contrari alla misura anche i magistrati contabili

CORTE DEI CONTI E PNRR. Il decreto contiene la stretta sui controlli della Corte dei Conti sulle spese del Pnrr e la proroga dello scudo erariale. In particolare, si toglie alla Corte dei Conti il controllo concomitante – cioè in itinere – su tutte le spese dei fondi del Pnrr. Inoltre, viene prorogato di un anno – fino al 30 giugno 2024 – il cosiddetto scudo sulle norme riguardanti il danno erariale

ASSUNZIONI. Un’altra misura riguarda le assunzioni nella Pa: le pubbliche amministrazioni possono potenziare le proprie strutture, con particolare riguardo a quelle coinvolte nell’attuazione del Pnrr o nella tutela della salute e dell’incolumità pubblica. Previste circa 3mila assunzioni, di cui oltre 2mila nelle forze dell’ordine. Prevista anche la possibilità di stabilizzare le persone assunte a tempo determinato, che abbiano maturato 36 mesi nelle pubbliche amministrazioni, con esito positivo della loro attività

ENTI TERRITORIALI. Agli enti territoriali viene data la possibilità di assumere a tempo indeterminato chi negli ultimi otto anni è stato impiegato con contratti a tempo. Prevista anche l’istituzione dell’Osservatorio del lavoro pubblico, con abrogazione dell’Osservatorio nazionale del lavoro agile nelle amministrazioni pubbliche e della Commissione tecnica per la performance

RECLUTAMENTO DOCENTI. Per l’anno scolastico 2023/2024, si prevede una procedura straordinaria di reclutamento per i docenti, inseriti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli appositi elenchi aggiuntivi, che sono in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno

CONCORSI. Si interviene sulle modalità di svolgimento del concorso per i dirigenti tecnici con funzioni ispettive del ministero dell’Istruzione e del merito, in modo da sbloccare le procedure per il reclutamento

SPORT E SALUTE/1. Prevista la riforma della governance della società Sport e Salute, con l’aumento da 3 a 5 dei componenti del cda (uno nominato dal ministero dell’Università) e la separazione tra le funzioni di presidente e amministratore delegato

SPORT E SALUTE/2. Sport e Salute potrà anche dare supporto tecnico e operativo per gli investimenti del Pnrr in tema di sport e infrastrutture sportive. Il testo innalza al 12%, fino al 31 dicembre 2026, la percentuale massima per la copertura con personale estraneo alle amministrazioni pubbliche dei posti dirigenziali di amministrazioni che rivestono il ruolo di stazioni appaltanti per il Pnrr

TUMORI. Il testo indirizza contributi al potenziamento della struttura organizzativa della Lega italiana per la lotta contro i tumori

VIA LA PAROLA “RAZZA”. Una modifica approvata in commissione toglie la parola “razza” dai documenti ufficiali: negli atti e nei documenti delle pubbliche amministrazioni il termine verrà sostituito da “nazionalità”

SPRAY CONTRO GLI ORSI. Con un emendamento approvato in commissione arriva l’autorizzazione ai forestali del Friuli-Venezia Giulia e del Trentino-Alto Adige a usare lo spray al peperoncino per difendersi dagli orsi

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