Stipendio insegnanti settembre 2023, importo leggero: ecco cosa manca

di Teresa Maddonni, Money.it

Importo più leggero dello stipendio degli insegnanti di settembre 2023 rispetto alle aspettative. C’è attesa infatti per alcuni arretrati che ancora non arrivano. Prevista un’emissione speciale?

Lo stipendio degli insegnanti di settembre 2023 dovrebbe essere visibilegià dalle prime ore del mese nell’area riservata della piattaforma NoiPa, ma l’importo dovrebbe essere più leggero rispetto alle aspettative e ciò riguarda alcuni adempimenti svolti dai docenti durante l’anno scolastico 2022/2023.

L’importo di settembre dello stipendio degli insegnanti è visibile su NoiPa solo per coloro che hanno un contratto a tempo indeterminato, quindi chi è di ruolo, e non per i precari per i quali il contratto a tempo determinato è scaduto il 30 giugno o il 31 agosto, come anche non riguarda i supplenti brevi o saltuari.

Per i precari potrebbe essere prevista una emissione speciale a settembre nel caso di stipendi arretrati e molti sono in procinto di ottenere una nomina dalle Graduatorie provinciali per le supplenze per la presa di servizio a partire dal primo giorno del mese.

Vediamo cosa manca nello stipendio di settembre degli insegnanti di ruolo stando all’importo visibile su NoiPa.

Stipendio insegnanti settembre 2023, importo leggero: mancano alcune prestazioni

Lo stipendio degli insegnanti per alcuni a settembre sarà più leggero rispetto alle aspettative perché, stando a quanto riferiscono i sindacati, non sarebbero presenti alcune prestazioni.

Il mancato pagamento nella busta paga di settembre riguarda solo alcuni insegnanti che hanno un contratto a tempo indeterminato. Mancheranno tra le voci del cedolino NoiPa, che potrà essere visionato sempre sulla piattaforma non appena sarà disponibile entro la metà del mese, le seguenti mansioni svolte in servizio e in particolare:

  • per il ruolo di coordinatore di classe;
  • per il ruolo di segretario;
  • per le funzioni strumentali.

I ritardi ministeriali comportano che le attività aggiuntive svolte nell’anno scolastico 2022/2023 non saranno presenti nello stipendio di settembre. Solo ieri 31 agosto infatti il Mim ha liquidato la somma alle scuole.

I docenti possono sperare nel pagamento delle attività aggiuntive, quindi, solo qualora sia presente su NoiPa nelle prossime settimane un’emissione speciale con esigibilità entro la fine del mese.

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