Concorso docenti su posti di sostegno, ecco qual è il titolo di specializzazione da flaggare
Molti docenti con specializzazione sul sostegno che partecipano al concorso a cattedra sui posti di sostegno oltre che su quelli comuni, ci chiedono qual è il titolo corretto da flaggare in domanda. Quello che deriva dal DM 249/2010 o del DM 92/2019?
Il DM 92/2019 è figlio del DM 249/2010
Come prima cosa possiamo dire che il DM 92/2019 è una disposizione concernente le procedure di specializzazione sul sostegno di cui al decreto del MIUR n. 249/2010 e successive modificazioni. In buona sostanza il DM 92/2019 è figlio del precedente DM 249/2010.
Il presente decreto detta disposizioni concernenti i percorsi di specializzazione per il sostegno agli alunni e alle alunne con disabilità della scuola dell’infanzia e primaria e della scuola secondaria di I e II grado, integrando e aggiornando, a decorrere dall’anno accademico 2018/19, le disposizioni di cui al decreto del Ministro dell’ istruzione, dell’università e della ricerca 30 settembre 2011.
Cosa flaggare nella domanda del concorso
Chi in questi giorni è impegnato nella compilazione della domanda di partecipazione al concorso a cattedra ordinario e possiede una specializzazione sul sostegno, dovrà flaggare il DM 249/2010 se ha conseguito il titolo di sostegno nel I, II e III ciclo del TFA il cui accesso era consentito solo ai docenti abilitati.
Invece flaggherà il DM 92/2019, chi ha conseguito il titolo di sostegno dal IV ciclo del TFA fino ad oggi ovvero da quando è stato consentito l’accesso anche ai docenti in assenza di abilitazione e in possesso della laurea con i 24 cfu o dei 3 anni di servizio.
In buona sostanza chi ha conseguito il titolo di specializzazione, con percorso TFA, negli anni accademici 2018-2019, 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022 o 2022-2023, dovrà indicare in domanda il DM 92/2019, chi invece lo ha conseguito ante 2018-2019 dovrà flaggare DM 249/2010.