Attività funzionali all’insegnamento, con il nuovo contratto si possono svolgere a distanza
Tra le novità previste dal nuovo – si fa per dire, visto che riguarda il triennio 2019/2021 – contratto della scuola, c’è la possibilità di svolgere a distanza le attività funzionali all’insegnamento.
Il testo del contratto
“Con Regolamento d’Istituto è possibile prevedere lo svolgimento a distanza delle due ore di programmazione didattica collegiale prevista per i docenti della scuola primaria dall’art. 43 (Attività dei docenti), comma 5, e di alcune delle attività di cui al comma 3, lett. a) e b) del presente articolo che non rivestano carattere deliberativo; con il medesimo strumento è possibile estendere lo svolgimento a distanza alle attività di cui al comma 3, lett. a) e b) che rivestono carattere deliberativo sulla base dei criteri definiti dal MIM, previo confronto di cui all’art. 30, comma 9, lett. a)”.
Cosa vuol dire?
Che si possono svolgere a distanza le riunioni collegiali che non hanno carattere deliberativo, così come le due ore di programmazione didattica collegiale che sono previste per i docenti della scuola primaria.
Per quanto riguarda le riunioni collegiali a carattere deliberativo, si possono svolgere a distanza, ma prima ci vuole un confronto con le organizzazioni sindacali, e devono essere seguiti anche dei criteri stabiliti dal ministero dell’Istruzione – che immagino debbano ancora essere emanati.