Assegnazione provvisoria anche per chi ha gravi esigenze di salute
Assegnazione provvisoria 2024, può essere richiesta anche da chi ha gravi esigenze di salute.
Una nostra lettrice ci chiede se avendo la precedenza dell’art.21 della legge 104/92, ha diritto a richiedere assegnazione provvisoria in una provincia dove è seguita da strutture specialistiche per una sua grave patologia. Rispondiamo che se l’esigenza di salute è opportunamente documentata nella sua particolare gravità e il motivo della scelta della provincia è strettamente collegato alle cure e all’assistenza che il richiedente potrebbe avere, allora, a prescindere dal ricongiungimento ad un familiare, la domanda di assegnazione provvisoria può essere fatta.
Motivi per richiedere assegnazione provvisoria
Vediamo di elencare quali sono i motivi per la richiesta di assegnazione provvisoria:
- ricongiungimento ai figli o agli affidati di minore età con provvedimento giudiziario;
- ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile o al convivente, ivi compresi parenti o affini, purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica;
- ricongiungimento al genitore.
- gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da idonea certificazione sanitaria;
Non esiste un ordine di priorità per il ricongiungimento, ma l’aspirante ha l’opportunità di scegliere a chi vuole ricongiungersi, anche in caso fosse coniugato o avesse figli. Questo significa che la docente coniugata e con figli, può tranquillamente optare per il ricongiungimento al genitore.
È necessario sapere che non esiste il bisogno della convivenza anagrafica quando si chiede il ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile, quando si chiede il ricongiungimento ai figli e ai genitori.
Cosa si intende per gravi esigenze di salute
Nel CCNI 2019-2022 e in nessun altra intesa di ultrattività, nemmeno nelle note del CCNI utilizzazioni, si specifica cosa si intende per gravi esigenze di salute. Tuttavia il termine “gravi”, riferito alle esigenze di salute, fa comprendere che non sia sufficiente avere una invalidità o lo status di disabilità senza connotazione di gravità, ma necessita invece che in una idonea certificazione sanitaria, venga specificata una gravità dello stato di salute e la necessità di cure specifiche, in strutture ospedaliere in cui si è in cura e in ambienti utili al benessere del richiedente. Per esempio gli emodializzati sono soggetti che hanno una grave esigenza di salute, il personale con una certificazione art.3, comma 3 della legge 104/92, ha una condizione grave di salute, il peronale docente o Ata che svolge terapie salvavita ha una condizione grave di salute.