Mappa dei concorsi pubblici dell’autunno: scadenze e posti in palio

il sole 24 ore

Scopri tutte le opportunità di lavoro nel settore pubblico con i bandi in scadenza e i posti disponibili. Da qui al 25 settembre scadranno sette bandi per oltre 3.500 posti. Si delinea un inizio in salita per la scuola: circa 250 mila supplenti, anche quest’anno, occuperanno le cattedre nell’ scolastico che tra pochi giorni si appresta a ricominciare mentre per ben 519 nuovi presidi potrebbe saltare l’assunzione

Sette bandi che scadranno da qui al 25 settembre, per oltre 3.500 posti. Alcuni si chiuderanno già nelle prossime ore. Ecco la mappa dei concorsi pubblici fino all’autunno.

  •  
     

La scadenza più vicina, calendario alla mano, è giovedì 22 agosto. Entro quella data, se si è interessati, va fatta domanda per partecipare al reclutamento di 1.000 unità di personale a tempo indeterminato, da inquadrare, nel profilo di assistente, nei ruoli del personale civile del Ministero della Difesa. Rimanendo al comparto Difesa, sul tavolo ci sono anche 100 posti, a tempo indeterminato, per il profilo professionale di Funzionario, Area funzionale Terza, fascia retributiva F1. Ma il 22 agosto è un giorno da tenere a mente anche per alcune opportunità che si delineano in ambito Inail: in questo caso in ballo c’è l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 108 unità di personale con profilo professionale di Ricercatore (II livello professionale) e la copertura a tempo pieno e indeterminato di 83 posti nel profilo professionale III livello professionale, del CCNL Comparto Istruzione e Ricerca di Tecnologo.

Nell’ambito dell’Ispettorato nazionale del lavoro – ma in questo caso le candidature vanno inviate entro le 23:59 di mercoledì 28 agosto – possibilità di impiego arrivano da un concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di un contingente complessivo di 750 unità di personale non dirigenziale, a tempo indeterminato, da inquadrare nell’area funzionari, famiglia professionale di ispettore vigilanza tecnica salute e sicurezza.

Agenzia delle Entrate: opportunità per 470 addetti alla riscossione

Altri bandi scadranno a settembre. Il 22 luglio l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato un bando per l’assunzione a tempo indeterminato di 470 addetti alla riscossione. In questo caso c’è più tempo per fare domanda: fino al 10 settembre. L’invio della candidatura dovrà avvenire esclusivamente in via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS e compilando il format sul portale “inPA”. Livello di inquadramento: 3^ Area 1° Livello – livello retributivo inserimento professionale, come previsto dal CCNL per i Quadri direttivi e per il personale delle Aree professionali (dalla 1ª alla 3ª) dipendenti da Agenzia delle entrate-Riscossione, Equitalia Giustizia SpA e Riscossione Sicilia SpA del 28 marzo 2018, così come rinnovato in data 15 luglio 2022.

Il piano di assunzioni dell’Inps

Stando al Piano integrato di attività e organizzazione 2024-2026, l’Inps punta ad assumere 1.144 assistenti ai servizi, 30 assistenti tecnici e 582 assistenti informatici. La pubblicazione dei primi bandi è attesa in autunno.

Mille posti da conducente di mezzi al ministero della Giustizia

Il 7 agosto il ministero della Giustizia ha pubblicato il bando per un concorso pubblico per titoli e esami per la copertura a tempo indeterminato di 1.000 posti, come conducenti di automezzi. Saranno inquadrati in area assistenti, già area funzionale seconda. La domanda di ammissione al concorso va presentata esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “InPA”, disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it/ previa registrazione sullo stesso Portale, entro le ore 12.00 del 25 settembre 2024.

Scuola parte in salita, 500 presidi a rischio assunzione

Circa 250 mila supplenti, anche quest’anno, occuperanno le cattedre nell’ scolastico che tra meno di 15 giorni si appresta a ricominciare mentre per ben 519 nuovi presidi potrebbe saltare l’assunzione. Si annuncia un inizio in salita per il nuovo anno scolastico; non trova pace, infatti, la vicenda relativa al concorso per diventare dirigenti scolastici che si è svolto nel 2017: alla vigilia di Ferragosto il Tar del Lazio ha sospeso in via cautelare la procedura relativa alla nomina dei vincitori del concorso.

Nel Lazio si tratta di 25 persone; sono 519 a livello nazionale. Il ministero dell’Istruzione, che da quanto si è appreso si costituirà in giudizio per chiedere l’annullamento del decreto, aveva pubblicato la graduatoria finale lo scorso 9 agosto, con l’obiettivo di assegnare i vincitori alle scuole vacanti già dall’1 settembre.

«Attendiamo sviluppi e indicazioni da parte del ministero dell’Istruzione su come dobbiamo muoverci», ha fatto sapere il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale del Lazio, Anna Paola Sabatini. La quale ha aggiunto che l’Ufficio scolastico era pronto per l’informativa sindacale e per l’inserimento dei dirigenti in vista del nuovo anno scolastico.

In sostanza il Tar del Lazio ha congelato l’imminente nomina dei futuri dirigenti scolastici che hanno partecipato al corso-concorso nazionale riservato che si è svolto nei mesi scorsi grazie ad un emendamento del Governo. La sospensione resterà in vigore almeno fino al 5 settembre, giorno in cui è fissata la camera di consiglio. Il concorso riservato per dirigenti scolastici, che si è concluso i primi di luglio, era stato previsto da una disposizione voluta dal Parlamento per mettere fine ai contenziosi in essere derivati dalla gestione del concorso ordinario del 2017.

Condividi questa storia, scegli tu dove!