L’eclatante caso degli idonei, perché quando si vince un concorso non si dà il posto?
da scuolainforma
Anche Roberto Vecchioni si schiera dalla parte degli idonei: perché in Italia si vincono i concorsi ma non si viene assunti?
Idonei concorsi, anche il noto cantautore (ed ex docente) Roberto Vecchioni si è schierato decisamente dalla parte di coloro che, pur avendo superato un concorso, non saranno assunti in quanto non rientrano nel numero di posti banditi. Vecchioni ha sottolineato come si tratti di una vergogna quello che sta succedendo e che non si possa star lì a tergiversare ancora.
Idonei concorsi, Vecchioni: “È una vergogna non assumere chi ha vinto un concorso”
“È una vergogna quello che sta succedendo – ha dichiarato Roberto Vecchioni intervenendo nella trasmissione ‘In altre parole’ condotta da Massimo Gramellini – e non è solo un problema di ora, c’era anche prima. Quando si vince un concorso – ribadisce il cantautore – si dà il posto, non si può stare lì a tergiversare”.
Anief appoggia le esternazioni di Roberto Vecchioni a favore degli idonei ai concorsi
Anief si trova ampiamente d’accordo con le dichiarazioni rilasciate da Roberto Vecchioni perché non è possibile che, in Italia, quando un candidato viene giudicato abile all’insegnamento venga comunque escluso dalle graduatorie di merito. Il presidente nazionale Marcello Pacifico parla, senza mezzi termini, di discriminazione che cozza anche con tutti i concorsi precedenti. ‘Non è possibile disperdere professionalità già individuate con i concorsi – ha ribadito Pacifico – dopo che i candidati hanno fatto registrare un punteggio positivo di almeno 70/100’.