Percorsi abilitanti, il tirocinio può essere svolto anche in discipline affini e nella scuola di servizio

da infodocenti

La normativa sui percorsi abilitanti ha stabilito che, fatto salvo il caso dei docenti che sono già abilitati o specializzati, per ottenere l’abilitazione sia necessario svolgere il tirocinio, che può essere diretto (cioè a scuola), o indiretto (sono le ore che si svolgeranno con un tutor per discutere di quanto fatto a scuola). Ogni CFU previsto a questo fine comporterà un impegno orario di 12 ore.

Si può chiedere di svolgere il tirocinio nella scuola di servizio

I tutor dei tirocinanti dovrebbero avere svolto almeno cinque anni di insegnamento a tempo indeterminato nella classe di concorso in cui svolgono questa funzione (D.M. 08/11/2011, art. 2. comma 2), e ovviamente sono individuati e nominati dai dirigenti scolastici.

Se ho almeno un contratto al 30 giugno, posso chiedere di svolgere il mio tirocinio nella scuola di servizio, anche se non risulta accreditata dall’USR. Si può anche derogare dal requisito dei cinque anni di ruolo nella classe di concorso – ma ho comunque bisogno di un tutor. Ovviamente resta fermo il principio che il tirocinio deve essere distinto dall’attività di insegnamento.

Tirocinio su classe di concorso affine

Per velocizzare lo svolgimento del tirocinio diretto, è stata prevista la possibilità di svolgerlo anche in materie affini a quelle per cui si otterrà l’abilitazione. Si veda a tale riguardo quanto scritto in una nota dall’USR Piemonte e dall’USR Liguria.

Quali attività possono valere come tirocinio diretto?

Ci sono tutta una serie di attività – oltre ovviamente alle abituali ore svolte in classe – che possono valere ai fini del raggiungimento del numero di ore di tirocinio diretto previsto per il proprio caso. Si tratta:

  • dei orsi di recupero;
  • delle attività concernenti il P.C.T.O.;
  • delle attività didattiche collegate a progetti P.N.R.R. o al cosidetto “Piano Estate”;
  • della partecipazione a dipartimenti, commissioni, gruppi di lavoro finalizzati alla redazione, revisione e periodico aggiornamento della documentazione di istituto, allo sviluppo dei progetti in corso, all’autovalutazione e al miglioramento dei processi, all’orientamento in uscita, all’inclusione.

30 CFU TRIENNALISTI

VEDI NOTA USR LIGURIA
VEDI NOTA USR PIEMONTE

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