CCNI Mobilità: le deroghe ai vincoli e passaggio di ruolo su sostegno

Proseguono le trattative tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e le organizzazioni sindacati che hanno sottoscritto il CCNL 2019/2021 per il rinnovo del Contratto integrativo sulla mobilità, valido per il triennio 2025/2028.

Nella giornata di ieri (mercoledì 23) si è svolto il terzo incontro. La trattativa è proseguita nella mattinata di oggi giovedì 24 su due distinti tavoli: uno per il personale docente e uno per il personale ATA.

Secondo quanto riportano i sindacati, l’intenzione del Ministero è quella di procedere con incontri settimanali allo scopo di chiudere la trattativa entro il 30 novembre.

LE DEROGHE AI VINCOLI

La delegazione Gilda-Unams ha chiesto di recepire nel CCNI il testo dell’accordo siglato il 21 febbraio 2024 e ha richiesto, inoltre, un ampliamento delle deroghe previste.

DOCENTI INGABBIATI SPECIALIZZATI MA SENZA ABILITAZIONE

Sempre la Gilda fa sapere che si è discusso della possibilità di consentire ai docenti titolari di sostegno privi di abilitazione di presentare domanda di passaggio di ruolo solo su posto di sostegno. Si tratta di una questione molto importante in quanto il testo vigente, non consente ai docenti specializzati su altro grado di presentare domanda di mobilità, se non in possesso anche dell’abilitazione su materia.

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CLASSI DI CONCORSO AGGREGATE

Si è inoltre discusso delle classi di concorso aggregate, recependo quanto già precisato nell’ordinanza ministeriale dello scorso anno.

MOBILITÀ TRA PROVINCE MODIFICATE

Per la parte comune ci si è soffermati a lungo sull’articolo 18 bis riguardante la mobilità tra province che hanno modificato l’assetto territoriale di competenza e si è recepito nel contratto quanto stabilito nell’accordo di interpretazione autentica in merito alla provincia Barletta Andria Trani.

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