Percorsi abilitanti, 60 cfu ridotti per i possessori dei 24 cfu ma nessuno sconto
di Sabrina Maestri, Scuola in Forma
Percorsi abilitanti e la questione economica: il riconoscimento dei 24 cfu per i corsi da 60 cfu non comporta sconti di prezzo.
I percorsi abilitanti rivolti ai docenti della scuola secondaria continuano a destare perplessità, sia per i ritardi sulla loro partenza, sia per i costi che gravano sui precari che li devono seguire. In particolare regna malcontento tra i possessori dei 24 cfu, costretti a incrementare i crediti formativi per potersi abilitare. Ma se da un lato è previsto uno sconto sui corsi da 60 cfu (facendosi riconoscere i 24 già posseduti e dovendo completare solo con i rimanenti 36 cfu), nessuna riduzione di prezzo è invece concessa per questo tipo di percorsi: i costi possono quindi arrivare fino a 2.500 euro pur non svolgendo per intero i 60 cfu.
Percorsi abilitanti: differenze di costo tra 24 e 60 cfu
L’acquisizione dei 24 CFU era possibile fino al 31 ottobre 2022. Fino al 31 dicembre 2024, termine fissato per la chiusura della fase transitoria, chi ne è in possesso potrà farli valere come titolo di accesso ai concorsi. Dopodichè, a partire dal 1° gennaio 2025, per poter essere abilitati serviranno obbligatoriamente 60 cfu.