Mobilità professionale: il passaggio di ruolo dalla primaria alla secondaria

di Claudia Scalia, Scuola in Forma

Mobilità professionale: come fare un passaggio dalla scuola primaria alle medie o alle superiori o all’università,
Cosa devo fare o avere? L’idoneità del titolo di accesso.

 

La mobilità professionale è oggetto di interesse per diversi docenti. Una di loro ci scrive e chiede: “sono laureata in scienze della formazione primaria con modulo integrato per il sostegno primaria, ho un’altra laurea in scienze della educazione, 24 CFU, sono di ruolo nella primaria da 23 anni, ho insegnato prima sostegno e poi classe comune. Vorrei fare un passaggio alle medie o alle superiori o all’università. Cosa devo fare o avere?” Risponde alla domanda l’Avvocato Maria Rosaria Altieri.

Mobilità professionale: l’idoneità del titolo di accesso

Preliminarmente va detto, in linea generale, che affinché si possa chiedere ed ottenere il passaggio di ruolo è necessario che il titolo di accesso posseduto dal docente sia titolo idoneo all’insegnamento nel grado di scuola in cui si aspira ad insegnare. Pertanto, considerato che senz’altro la laurea in Scienze dell’Educazione non è titolo idoneo all’insegnamento nella scuola secondaria di primo grado, la nostra lettrice dovrà verificare se costituisce titolo di accessoall’insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado, consultando la specifica normativa, ossia il DPR 19/2016 e il D.M. n. 259/2017.

Sempre preliminarmente va precisato che qualora il titolo di studio posseduto sia titolo idoneo, la nostra lettrice potrà richiedere unicamente il passaggio di ruolo nella scuola secondaria e non anche all’Università, ove si accede ad insegnare con regole affatto diverse.

I requisiti per ottenere il passaggio di ruolo

L’art. 4 del CCNI Mobilità, rubricato “Mobilità professionale”, al comma 1 prevede che “1. Le disposizioni relative alla mobilità professionale, contenute nel presente contratto, si applicano ai docenti, che al momento della presentazione della domanda, abbiano superato il periodo di prova. Gli stessi devono essere in possesso della specifica abilitazione (1) per il passaggio al ruolo richiestoovvero, per quanto riguarda i passaggi di cattedra, della specifica abilitazione alla classe di concorso richiesta. Sono fatte salve le successive precisazioni relativamente agli insegnanti tecnico-pratici”.

Dunque, stando alla precitata disposizione pattizia, i requisiti necessari affinché un docente di ruolo su un grado di scuola possa chiedere il passaggio di ruolo in un altro grado di scuola sono due, e cioè:

  1. il superamento dell’anno di prova;
    .
  2. il possesso della abilitazione specifica nella classe di concorso per cui si richiede il passaggio.

Il conseguimento di ulteriore abilitazione

Quanto al conseguimento dell’abilitazione, attualmente, a seguito delle riforme introdotte dall’art. 2 ter, comma 4, del D.Lgs. 13 aprile 2017 n. 59, i docenti già abilitanti o specializzati sul sostegno possono conseguire un’ulteriore abilitazione attraverso la frequenza di specifici percorsi universitari diretti all’acquisizione di 30 CFU, che non sono a numero chiuso e che possono essere svolti interamente on line. Secondo quanto previsto dall’art. 13 del DPCM 4 agosto 2023, che disciplina nel dettaglio questi percorsi abilitanti, non è previsto alcun tirocinio, né diretto, né indiretto.

La risposta al quesito

Alla luce di quanto si è sin qui detto, la nostra lettrice, se in possesso di un titolo di studio idoneo, potrà chiedere ed ottenere il passaggio di ruolo nella scuola secondaria di secondo grado, previo conseguimento della specifica abilitazione attraverso la frequenza dei percorsi di cui dall’art. 13 del DPCM 4 agosto 2023.

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