Taglio cuneo fiscale: ecco le novità 2025
Approvata definitivamente la legge di bilancio 2025 con nuove modalità di taglio del cuneo fiscale in busta paga per i dipendenti. Vediamo i dettagli e la tabella di riepilogo
La legge di bilancio 2025 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale i l31 dicembre 2025.
Vediamo le novità per il sostegno al potere d’acquisto dei lavoratori delle classi medie e basse .
La manovra 2025 riconferma i tagli al cuneo fiscale dello scorso anno per i lavoratori dipendenti ampliando la platea dei beneficiari fino ai 40mila euro di reddito invece che 35mila e li rende strutturali, quindi senza scadenza . Viene modificata peròla modalità , che interviene sull’aspetto fiscale e non piu contributivo.
Da notare quindi che i risparmi in busta paga rispetto alla legislazione ordinaria (prima del taglio dei contributi dal Governo Draghi riguardano i soggetti con reddito da 35mila a 40 mila euro, platea raggiunta solo quest’anno dalle nuove detrazioni.
Per i redditi inferiori cambiano le procedure ma i saldi di spesa per lo Stato e i vantaggi in busta paga per i contribuenti resteranno piu o meno gli stessi dello scorso anno.
Taglio cuneo fiscale: ecco le novità 2025
Approvata definitivamente la legge di bilancio 2025 con nuove modalità di taglio del cuneo fiscale in busta paga per i dipendenti. Vediamo i dettagli e la tabella di riepilogo
La legge di bilancio 2025 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale i l31 dicembre 2025.
Vediamo le novità per il sostegno al potere d’acquisto dei lavoratori delle classi medie e basse .
La manovra 2025 riconferma i tagli al cuneo fiscale dello scorso anno per i lavoratori dipendenti ampliando la platea dei beneficiari fino ai 40mila euro di reddito invece che 35mila e li rende strutturali, quindi senza scadenza . Viene modificata peròla modalità , che interviene sull’aspetto fiscale e non piu contributivo.
Da notare quindi che i risparmi in busta paga rispetto alla legislazione ordinaria (prima del taglio dei contributi dal Governo Draghi riguardano i soggetti con reddito da 35mila a 40 mila euro, platea raggiunta solo quest’anno dalle nuove detrazioni.
Per i redditi inferiori cambiano le procedure ma i saldi di spesa per lo Stato e i vantaggi in busta paga per i contribuenti resteranno piu o meno gli stessi dello scorso anno.
1) Taglio cuneo fiscale e contributivo 2025
Il testo della legge di bilancio dal 2025 conferma le aliquote fiscali e gli scaglioni di reddito 2025 come per il 2024, fissi su tre fasce:
- 23% fino a 28mila euro,
- 35% tra 28mila e> 50mila euro, e
- 43% oltre i 50mila euro.
Cambia invece l’agevolazione cd Taglio del cuneo: non ci sarà più il taglio al cuneo contributivo del 6/7 % per i redditi fino a 35mila euro , bensì una combinazione di indennità esente da tasse (sulla falsariga del bonus Renzi) per chi ha redditi fino a 20mila euro e, per chi guadagna di più, ci sarà un sistema di detrazione fiscale decrescente:
- per i redditi fino a 20mila euro ci sarà un’indennità esente, che va dal 7,1% per chi guadagna fino a 8.500 euro, al 4,8% per chi guadagna fino a 20mila euro.
- Per chi guadagna tra 20mila e 32mila euro, ci sarà una detrazione fissa di 1.000 euro,
- oltre i 32mila euro la detrazione diminuisce gradualmente fino ad azzerarsi a 40mila euro.
Da evidenziare anche :
- l’estensione della No Tax Area: fino a €8.500 per i redditi da lavoro dipendente, parificata a quella per i pensionati.
- Conguagli: Eventuali benefici non spettanti saranno recuperati in dieci rate mensili se l’importo da recuperare supera i €60.
- Compensazione del sostituto d’imposta: I sostituti di imposta maturano un credito che può essere compensato in F24 per i lavoratori con redditi fino a €20.000.
- Esenzioni reddituali: Il calcolo del reddito complessivo tiene conto della quota esente per i lavoratori rientrati in Italia e non considera il reddito della prima casa e sue pertinenze.
2) Taglio cuneo fiscale 2025. costo e beneficiari
Come detto il nuovo sistema di agevolazioni con l’approvazione definitiva della legge di bilancio diventa strutturale dal 2025, cioè diventa definitivo e non piu temporaneo come le misure precedenti in materia
Queste modifiche hanno un costo di quasi 13miliardi di minori entrate fiscali per lo Stato e porteranno vantaggi in busta paga paragonabili a quelli del 2024, ma con alcune differenze.
Rilevante anche il fatto che ne beneficeranno circa un milione e 300mila lavoratori in piu, grazie all’innalzamento della soglia massima di reddito agevolato che arriva a 40mila euro .
Reddito Annuo Complessivo | Intervento | valore percentuale dell’ indennità | Vantaggi Economici |
---|---|---|---|
Fino a €20.000 | Indennità basata sul reddito di lavoro dipendente | – Fino a €8.500: 7,1% – Da €8.501 a €15.000: 5,3% – Da €15.001: 4,8% |
Fino a €1.000 l’anno |
€20.001 – €32.000 | Detrazione fissa | Detrazione pari a €1.000 per l’intero anno, proporzionata al periodo di lavoro | Circa €1.000 l’anno |
€32.001 – €40.000 | Detrazione decrescente | Detrazione diminuisce progressivamente fino ad azzerarsi a €40.000 | Vantaggio inferiore a €1.000 |
€36.000 – €44.000 | Beneficio in continuità | Vantaggi meno significativi rispetto alle fasce inferiori | Vantaggi variabili fino a €1.000 |
4) Compensazione trattamento integrativo dipendenti
Con la risoluzione 9 del 31 gennaio 2025 l’Agenzia ha istituito i codici tributo per la compensazione in F24 delle somme versate ai dipendenti in attuazione della nuova misura.
Si tratta in particolare di:
- Per il modello F24:
• “1704” denominato “Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione ai lavoratori dipendenti della somma di cui all’articolo 1, comma 4, della legge 30 dicembre 2024, n. 207”.
- Per il modello F24 “Enti pubblici” (F24 EP):
• “175E” denominato “Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione ai lavoratori dipendenti della somma di cui all’articolo 1, comma 4, della legge 30 dicembre 2024, n. 207”.