Adempimenti urgenti per il PNRR in scadenza il 2 aprile 2024

Decreto legge Pnrr

Con nota 48292 del 19/03/2024 il MIM ha richiamato gli adempimenti urgenti introdotti ai sensi dell’art. 2 del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”.

In particolare, l’articolo 2, comma 1, prevede che “al fine di assicurare il conseguimento, anche in via prospettica, dei traguardi e degli obiettivi intermedi e finali delle misure e dei relativi interventi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), i soggetti attuatori dei programmi e degli interventi provvedono a rendere disponibile ovvero ad aggiornare sul sistema informatico «ReGiS» di cui all’articolo 1, comma 1043, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, il cronoprogramma procedurale e finanziario di ciascun programma e intervento aggiornato alla data del 31 dicembre 2023, con l’indicazione dello stato di avanzamento alla predetta data”.

Quindi tutte le istituzioni scolastiche, già individuate quali Soggetti attuatori, dovranno prestare attenzione alla scadenza dei 30 giorni, a partire dalla data di entrata in vigore del suddetto decreto-legge, ai fini del puntuale e urgente aggiornamento sulla piattaforma del sistema informativo locale “Futura PNRR – Gestione progetti” dei dati relativi ai progetti rientranti nella Missione 4 – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università.

L’aggiornamento dovrà essere effettuato entro e non oltre il 2 aprile 2024 sulla base delle informazioni già precaricate sul sistema informativo e dello stato di avanzamento degli interventi al 31 dicembre 2023, tenendo conto delle seguenti indicazioni:

  • in relazione ai Dati procedurali e all’aggiornamento del “Cronoprogramma”, il legale rappresentante dell’istituzione scolastica dovrà compilare la tabella del cronoprogramma presente sulla piattaforma “Futura PNRR – Gestione progetti”, nell’area “Gestione”, sezione “Attuazione”, sottosezione “Cronoprogramma”, indicando gli intervalli temporali previsti per lo svolgimento delle attività di realizzazione di ciascun progetto per ciascuna fase procedurale obbligatoria; sarà necessario valorizzare tutte le date di inizio e
    fine previste, mentre le date di inizio e fine effettive dovranno essere valorizzate solo per le fasi procedurali che risultino già avviate e/o concluse; il soggetto attuatore dovrà costantemente tenere aggiornate tali informazioni sia rispetto alle date previste che alle
    date effettive per ciascuna fase; il dirigente scolastico e legale rappresentante, in fondo alla pagina del “Cronoprogramma”, visualizzerà in automatico una dichiarazione e un pulsante per la conferma del cronoprogramma e per la generazione del file di aggiornamento dei dati procedurali e finanziari, che potrà essere scaricata e tenuta agli atti;
  • con riferimento ai Dati finanziari per i progetti a costi reali, l’istituzione scolastica dovrà assicurare il costante aggiornamento della sezione “Rendicontazione”, laddove attiva, nell’area “Gestione”, della piattaforma “Futura PNRR – Gestione progetti” con l’inserimento degli importi e dei giustificativi di spesa dei costi realizzati almeno fino a tutto il 2023;
  • rispeto agli Indicatori, l’istituzione scolastica dovrà provvedere ad aggiornare al 31 dicembre 2023 i dati riferiti agli Indicatori comuni, agli Indicatori target e alle milestone (se presenti) all’interno dell’area “Gestione”, sezione “Attuazione”, sottosezione “Monitoraggi”; le istituzioni scolastiche, che abbiano già provveduto in precedenza a tale adempimento, possono verificare la correttezza dei dati già inseriti, mentre le scuole, che non vi abbiano ancora provveduto, devono inserire i dati realizzati al 31 dicembre 2023.

In sintesi, i passi da seguire sono:

cronoprogramma_pnrr.png

Le scuole dovranno quindi compilare le sezioni sul sistema informativo “Futura PNRR – Gestione progetti” sopra indicate tempestivamente entro il termine di legge del 2 aprile 2024 (scarica la guida).

Il MIM richiama anche l’attenzione sugli obblighi di monitoraggio previsti dall’articolo 2 del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, nonché dall’accordo di concessione.

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