Assemblee sindacali, diritto del personale scolastico e compiti del dirigente
di Salvatore Pappalardo, La Tecnica della scuola
Numero assemblee in un mese, convocazione, durata, ctempi, ompiti del dirigente, organizzazione.
Il CCNL 2019/ 2021 entrato in vigore nel gennaio del 2024, ai sensi dell’art. 31 dispone che il personale scolastico ha diritto a partecipare, durante l’orario di servizio, ad assemblee sindacali in idonei e adeguati locali, concordati con la parte datoriale, per un totale annuo di 10 ore con diritto all’intera retribuzione.
Numero assemblee in un mese
In riscontro alle disposizioni contrattuali vigenti è consentito svolgere in una stessa istituzione scolastica fino a un massimo di due assemblee in un mese e possono essere rivolte a tutto il personale della scuola o a una sola categoria specifica (docenti o ATA).
Modalità convocazione
Le assemblee possono essere indette dalle organizzazioni sindacali di categoria, singolarmente o congiuntamente indicando lo specifico ordine del giorno. Inoltre le assemblee possono essere promosse dalla RSU a maggioranza dei suoi componenti, ma assolutamente mai da un singolo componente, o dalla RSU congiuntamente a una o più organizzazione sindacale.
Durata delle assemblee
Le assemblee svolte nelle singole istituzioni scolastiche hanno la durata massima di due ore, mentre se dovessero essere svolte a livello di più scuole, la loro durata è regolamentata dalla contrattazione integrativa regionale prendendo in considerazione i tempi occorrenti per raggiungere la sede dell’assemblea e per il ritorno nella sede di servizio.
Tempi
La convocazione dell’assemblea, da inviare per iscritto 6 giorni prima della data fissata, al dirigente della scuola interessata, deve contenere: la categoria di personale a chi è rivolta, l’ordine del giorno, il luogo e l’orario. In merito all’orario va precisato che se rivolto ai docenti deve essere svolta o nelle prime due ore o nelle ultime due, escluso il periodo coincidente con gli scrutini e gli esami finali.
Compiti del dirigente scolastico
In merito alle assemblee sindacali, il dirigente scolastico, ricevuta la convocazione, procede all’affissione, all’albo e sul sito scolastico, al fine di consentire, entro le quarantotto ore successive ad altri organismi sindacali di aderire alla richiesta per la stessa assemblea. Superate le quarantotto ore, la convocazione è resa definitiva.
Comunicazione al personale
Una volta che la convocazione è resa definitiva il dirigente scolastico, avvisa con circolare interna il personale è dispone:
- Per il personale docente, la sospensione delle attività didattiche per le classi i cui docenti hanno dichiarato di partecipare all’assemblea, avvertendo le famiglie interessate e disponendo gli eventuali adattamenti di orario, per le sole ore coincidenti con quelle dell’assemblea, del personale che non ha aderito all’assemblea e presta regolare servizio;
. - Per il personale ATA, qualora e la partecipazione dovesse essere totale, stabilirà, con la contrattazione d’istituto, la quota e i nominativi del personale tenuto ad assicurare i servizi essenziali relativi alla vigilanza agli ingressi alla scuola, e ad altre attività indifferibili coincidenti con l’assemblea sindacale.
Organizzazione scolastica
In merito alla partecipazione parziale dei docenti il dirigente ha il compito e la responsabilità di predisporre modifiche all’organizzazione scolastica in relazione alla situazione garantendo sia il personale che ha aderito all’assemblea sindacale, sia il personale che non ha aderito. In questo senso il dirigente può prevedere sia l’entrata posticipata, qualora l’assemblea fosse nelle prime due ore, sia l’uscita anticipataqualora l’assemblea dovesse essere programmata per le ultime due ore. Fermo restante l’obbligo di avvisare in tempo utile le famiglie interessate.