Assenze non giustificate docenti per giorni liberi e festivi o nelle fasce di reperibilità: sentenza
Il Tribunale di Salerno ha emesso la recente sentenza N. 1827/2022 sulle assenze ingiustificate dei docenti.
Luigi Rovelli
Il Tribunale di Salerno ha emesso una nuova sentenza riguardante la sospensione dall’insegnamento in seguito a diverse tipologie di assenze ingiustificate nel giorno libero del docente, nei giorni festivi o durante le fasce di reperibilità (visita fiscale).
Sentenza Tribunale di Salerno sulle assenze ingiustificate
Il Tribunale campano, in merito alle assenze dal proprio domicilio durante le visite fiscali (nelle fasce orarie di reperibilità), non sarebbero state ritenute convincenti le certificazioni mediche fornite dal docente (sospeso per sei mesi) che ha prodotto ricorso. In modo particolare, le certificazioni non dimostrano la comunicazione preventiva alla scuola, l’urgenza assoluta delle visite e l’impossibilità di sottoporsi a tali visite in orari diversi da quelli previsti dalle fasce orarie di reperibilità.
Per la giustificazione dell’assenza dal proprio domicilio durante le fasce di reperibilità, il lavoratore è tenuto a comprovare che un determinato adempimento (come una visita specialistica) non poteva essere effettuato in orario diverso.
In merito alle assenze ingiustificate nel giorno festivo e nel giorno libero del docente, il Tribunale si Salerno ha concentrato la propria attenzione sulla natura delle assenze contestate al docente e per questo ritenute ingiustificate.
Da una parte, il Tribunale campano ha sottolineato come le assenze non giustificate che cadono nei giorni festivi non possono essere ritenute rilevanti ai fini di una sospensione; d’altra parte, però, il docente è chiamato a giustificare, invece, un’eventuale assenza che si è verificata durante il giorno libero. Un giorno ‘libero’ dalle attività di insegnamento non è da considerarsi, infatti, come un giorno libero dall’impegno lavorativo.