Avvio anno scolastico 2022/23, adempimenti Collegio dei docenti e Consiglio di Istituto (NOTA)

Inizio nuovo anno scolastico 2022/23, guida ANQUAP agli adempimenti del Collegio dei docenti e del Consiglio d’Istituto.

Avvio dell’anno scolastico 2022/23ANQUAP (Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche) ha pubblicato una Nota all’interno della quale vengono fornite delle linee guida agli adempimenti da svolgere in questo inizio d’anno scolastico. In modo particolare, ci soffermeremo, in questa sede, sulle attività del Collegio dei Docenti e del Consiglio d’Istituto.

Inizio anno scolastico 2022/23, guida ANQUAP agli adempimenti

Nella premessa, ANQUAP spiega come, in aggiunta alle tradizionali incombenze di ogni inizio d’anno scolastico, si dovrà prestare particolare attenzione all’evolversi della condizione sanitaria derivante dal Covid 19. Viene segnalato, a questo proposito, il documento dell’ISS, con il quale sono state fornite alle istituzioni scolastiche “Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico a.s. 2022 -2023”, già richiamato dalla Nota Ministeriale N. 1998 del 19/08/2022 a firma del Capo Dipartimento, Dott. Stefano Versari.

Inoltre il Ministero dell’Istruzione ha inviato alle scuole un vademecum con le principali indicazioni per il contrasto della diffusione del Covid-19 in ambito scolastico in vista dell’avvio dell’anno 2022/2023 con la nota Ministeriale Prot. n. 1199 del 28/08/2022.

L’anno scolastico che si avvia è il 23° in “regime” di autonomia scolastica (L. 59/97 e DPR 275/99) e vede sostanzialmente confermate le vigenti disposizioni di assetto istituzionale, organizzativo e ordinamentale delle scuole. ANQUAP riporta le principali attività dei vari organi e dei diversi soggetti, tra cui, come detto sopra, quelle del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Istituto.

Collegio dei docenti

1) Sulla base degli indirizzi e delle scelte di gestione definiti dal Dirigente Scolastico, elabora l’eventuale revisione annuale del Piano Triennale dell’offerta formativa, già approvato. Nell’ambito del PTOF (allegato o integrato) anche il Piano Scolastico per la Didattica Digitale (D.M. 89 del 7/8/2020) e l’attuazione delle linee guida sull’educazione civica (D.M. 35 del 22/6/2020);

2) Propone il piano annuale delle attività dei docenti (art. 28 comma 4 CCNL 20.11.2007 e art. 28 CCNL 19/4/2018), che viene definito dal Dirigente Scolastico (artt. 5 e 25 del D. Lgs. 165/2001, come modificato dal Decreto Legislativo 75/2017)

3) Sostituisce i componenti del Comitato per la valutazione del servizio dei Docenti di cui al comma 129 della Legge 107/2015 nel caso quelli scelti in precedenza siano decaduti;

4) Propone il piano annuale di formazione e aggiornamento dei docenti (art. 66 CCNL 29.11.2007 e art.2 CCNI 4/4/2008). Con l’entrata in vigore della riforma “Buona scuola”, al comma 124 viene precisato che “Nell’ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, la formazione in servizio è obbligatoria, permanente e strutturale. Le attività di formazione sono definite dalle istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell’Offerta Formativa (PTOF)”. Il piano è definito dal Dirigente Scolastico (artt. 5 e 25 del D. Lgs. 165/2001, come modificato dal Decreto Legislativo 75/2017) e deve prevedere anche la formazione in materia di inclusione scolastica che veda coinvolto pure il personale ATA (si veda anche la nota MIUR 35085 del 2/8/2018);

5) Suddivide l’anno scolastico in trimestri o quadrimestri ai fini della valutazione degli alunni (art. 7 comma 2 T.U. e art. 2 O.M. 134/2000) e fissa i criteri di valutazione

6) Propone l’adattamento del calendario scolastico 

7) Delibera sul Fondo d’Istituto, in base a quanto previsto dall’art. 88, comma 1 del CCNL 29/11/2007. 8) Approfondisce analisi di contesto per la definizione del progetto esecutivo per la dispersione scolastica (solo per le II.SS. destinatarie dei finanziamenti “PNRR – dispersione scolastica”.

Consiglio di istituto

1) Surroga i membri decaduti o cessati (presa d’atto)

2) Indice le elezioni dei Consigli di Classe/Interclasse/Intersezione e quelle per la componente degli studenti nel Consiglio di Istituto delle Scuole Secondarie di 2° grado

3) Sostituisce i genitori (nelle scuole superiori genitore ed alunno) ed il docente componenti il Comitato per la valutazione del servizio dei Docenti di cui al comma 129 della Legge 107/2015, nel caso quelli scelti in precedenza siano decaduti;

4) Delibera l’adattamento del calendario scolastico proposto dal Collegio dei Docenti. In questo ambito decide anche sull’armonizzazione degli orari di servizio e di apertura degli uffici, con particolare riferimento ai periodi di sospensione delle attività didattiche; periodi nei quali potrebbe essere non indispensabile tenere aperti gli uffici di segreteria;

5) Approva l’eventuale aggiornamento annuale del PTOF. Nell’ambito del PTOF (allegato o integrato) anche il Piano Scolastico per la Didattica Digitale (D.M. 89 del 7/8/2020) e l’attuazione delle linee guida sull’educazione civica (D.M. 35 del 22/6/2020);

6) Verifica l’esigenza di apportare integrazioni e/o modifiche al regolamento interno di istituto;

7) Delibera le modifiche al programma annuale anche in applicazione del comma 11 della Legge 107/2015: erogazione entro settembre del fondo di funzionamento Settembre/Dicembre 2022;

8) Delibera sul Fondo d’Istituto, in base a quanto previsto dall’art. 88, commi 1 e 2 del CCNL 29/11/2007, acquisita la delibera del Collegio dei Docenti. Nota: se non già definito, delibera in merito a quanto previsto dal D.I. 129/2018 artt. 38 e 45 e art. 1 c. 22 L. 107/2015.

NOTA ANQUAP

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