Concorsi scuola 2022/23, i prossimi bandi in uscita – Formazione Anicia: preparazione ai concorsi
Concorsi scuola 2022/23, le procedure attualmente in fase di completamento e i bandi attesi nei prossimi mesi.
Luigi Rovelli
Concorsi scuola 2022/23, quali sono le selezioni attualmente in svolgimento e i bandi attesi nei prossimi mesi? Cerchiamo di fare il punto della situazione ad oggi, venerdì 7 ottobre, a beneficio di tutti coloro che intendono candidarsi per le prossime procedure concorsuali.
Concorsi scuola, le procedure attualmente in corso di svolgimento e i bandi attesi nei prossimi mesi
I concorsi in fase di completamento sono il concorso ordinario per docenti della scuola secondaria, il concorso ordinario per docenti infanzia e primaria, il concorso ordinario per docenti STEM e il concorso straordinario bis per i docenti su posto comune. Non si sa più nulla, almeno per il momento, in mertito al concorso straordinario, per esami, finalizzato all’accesso ai percorsi di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di I e II grado su posto comune. Il concorso è rivolto ai docenti con almeno 3 annualità di servizio. La procedura concorsuale è stata avviata ormai più di due anni fa: le domande sono state inviate entro il 15 luglio 2020. Il Ministero dell’Istruzione non si è ancora espresso in merito allo svolgimento delle prove d’esame. È probabile che possano essere adottati dei cambiamenti nella procedura concorsuale, tenuto conto della riforma dei concorsi pubblici approvata dal governo.
I prossimi concorsi, a cominciare dallo straordinario su posti di sostegno
Vediamo, invece, quali sono i prossimi concorsi che interesseranno docenti e personale ATA. Cominciamo dal concorso per docenti di sostegno specializzati: la procedura riguarda i docenti già inseriti nelle graduatorie ad esaurimento (GAE) e nelle graduatorie di istituto e a coloro che stanno frequentando i corsi di specializzazione TFA. Il Ministero dell’Istruzione ha già illustrato ai sindacati la bozza del bando: il concorso sarà nazionale ma articolato su base regionale. Il bando dovrebbe uscire a breve.
Concorso educazione motoria scuola primaria e concorso IRC
C’è poi il concorso per insegnanti di scienze motorie nella scuola primaria. Secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2022, il numero di posti relativi al nuovo insegnamento sarà definito con apposito decreto ministeriale che provvederà a rimodulare il fabbisogno di organico riguardante tutti i gradi di istruzione. Per accedere ai posti, gli aspiranti dovranno partecipare al previsto concorso abilitante. La legge n. 234/2021 prevede che la copertura dei posti avvenga con concorso per titoli ed esami abilitante, da bandire negli anni 2022 e 2023. Inoltre, c’è il concorso per insegnanti di Religione Cattolica, con la procedura ordinaria e straordinaria.
Formazione Anicia: preparazione ai concorsi
Concorso Dirigenti Scolastici
In arrivo anche il concorso per Dirigenti Scolastici. Sarà ammesso il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali assunto con contratto a tempo indeterminato e confermato in ruolo ai sensi della normativa vigente, che abbia effettivamente reso un servizio di almeno 5 anni e che sia in possesso. Sarà necessario possedere uno tra i seguenti titoli di studio: laurea magistrale; laurea specialistica; diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509; diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica; diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.
Concorso DSGA
Infine, è in arrivo anche il concorso DSGA (il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale pochi giorni fa), al quale potranno partecipare tutti coloro che sono in possesso di uno dei seguenti titoli: diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, sociali o amministrative, economia e commercio; diplomi di laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 102, 57,60,70,88,89, 99; lauree magistrali (LM) corrispondenti a quelle specialistiche ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009.
Potranno partecipare, inoltre, in deroga ai titoli sopra menzionati, gli assistenti amministrativi che, in riferimento alla data di entrata in vigore della legge 27 dicembre 2017 n. 205, ovvero il 1° gennaio 2018, abbiano maturato almeno 3 annualità di servizio intere (anche non continuative), sulla base di incarichi annuali, negli ultimi 8, nelle mansioni di direttore servizi generali ed amministrativi. In buona sostanza, si tratta dei cosiddetti ‘facenti funzione’.
da scuolainforma