Concorsi scuola infanzia, primaria e secondaria: in arrivo i Regolamenti
Concorsi docenti scuola infanzia, primaria e secondaria: è arrivato l’OK del CSPI agli schemi dei decreti ministeriali.
Concorsi scuola infanzia, primaria e secondaria: OK CSPI agli schemi dei decreti
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha evidenziato il fatto che una prova scritta articolata esclusivamente con quesiti a risposta multipla non consente di approfondire compiutamente le competenze necessarie e indispensabili per un docente di scuola dell’infanzia, scuola primaria o secondaria. Quantomeno si sarebbe dovuta prevedere un’integrazione con domande aperte che permettono di valutare meglio le competenze professionali del candidato e non solo di accertarne le conoscenze.
In merito alla prova preselettiva che risulta essere necessaria al fine di una procedura concorsuale che dovesse coinvolgere una vasta platea di candidati, il CSPI evidenzia che una prova di preselezione computer based può sicuramente accertare le capacità logiche e di comprensione del testo: diversi studi, invece, esprimono perplessità in merito all’accertamento delle capacità psico-attitudinali attraverso una prova di preselezione computer based. Il CSPI auspica che i quesiti della prova preselettiva siano volti ad accertare esclusivamente le capacità logiche e di comprensione del testo.
Inoltre, si suggerisce, in merito alla prova scritta per i posti comuni e di sostegno, che la distribuzione delle tematiche dei quesiti tenga conto di una maggiore convergenza tra la procedura finalizzata all’accesso ai posti comuni e quella finalizzata all’accesso ai posti sul sostegno: ciò per meglio evidenziare la corresponsabilità dei docenti su posto comune e dei docenti su posto di sostegno in merito all’inclusione. A tal proposito si suggerisce che siano aumentati i quesiti di ambito psicopedagogico relativi all’inclusione per la procedura relativa ai posti comuni e che siano previsti quesiti di ambito pedagogico e di ambito metodologico-didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione, per la procedura relativa ai posti di sostegno.
Il CSPI chiede, altresì, che i programmi relativi alla prova scritta siano precisati mediante riferimento alla “Parte generale” della Tabella A, come peraltro previsto per la prova orale. Il CSPI, in merito alle graduatorie, evidenzia la necessità di pubblicare in ordine progressivo anche i nomi dei candidati che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto per il superamento delle prove concorsuali per garantire massima trasparenza ed efficacia delle procedure amministrative di individuazione dei vincitori. Il CSPI segnala la necessità di sostituire nelle tabelle di valutazione dei titoli, relativamente alle certificazioni CLIL, il riferimento al Decreto Direttore Generale n. 6 del 6 aprile 2012 con il più recente Decreto Dipartimentale n. 1511 del 23 giugno 2022 che ne ha modificato i contenuti.
Sempre in relazione alla tabella dei punteggi, inoltre, il CSPI, considerando importante l’acquisizione di competenze professionali attraverso l’esperienza sul campo, auspica una diversa valorizzazione dei titoli di servizio. Il CSPI, pur condividendo la scelta di aumentare nella Tabella B a due punti per ogni anno il peso del servizio, chiede un’ulteriore modifica che consenta di valutare anche il servizio su sostegno per le procedure su posto comune e viceversa, in coerenza con l’impostazione metodologico-didattica dei docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria che operano in sinergia per l’unitarietà del progetto educativo e per un processo di insegnamento-apprendimento volto all’inclusione scolastica.
A questo indirizzo è possibile consultare il testo integrale del parere CSPI sullo schema di decreto riguardante il concorso per la scuola dell’infanzia e primaria mentre questo link riconduce al parere relativo allo schema di decreto del concorso per la scuola secondaria di primo e secondo grado.
