Concorso docenti, pubblicato il DPCM

 

Sul sito del ministero della Pubblica Ammistrazione è stato pubblicato il DPCM 26 novembre 2024 che autorizza il Ministero dell’istruzione e del Merito, per l’anno scolastico 2024/2025, all’avvio delle procedure concorsuali per 19.032 posti di personale docente, di cui n. 13.247 su posto comune e n. 5.785 su posto di sostegno.

Al momento il decreto è in attesa di registrazione della Corte dei Conti.

Il DPCM

DPCM_26-11-24

Le ultime novità

Come sappiamo, nella giornata di ieri, mercoledì 4 dicembre, si è svolto un incontro tra ministero dell’Istruzione e del Merito e le sigle sindacali. Da qui le novità che riguarderanno le modalità di svolgimento del concorso, 10.677 i posti a disposizione per la scuola secondaria di I e II grado, 8.355 posti per scuola dell’infanzia e primariaBando in attesa entro il periodo natalizio. Migliaia gli aspiranti in attesa.

Ecco le due novità sul nuovo concorso docenti:

  1. La disposizione sulla limitazione del numero di candidati che superando l’orale possono accedere allo scritto per sveltire i lavori delle commissioni. Gli aspiranti che possono accedere all’orale saranno un numero pari a tre volte i posti messi a bando. Nel caso in cui l’ultimo aspirante abbia un punteggio uguale ad altri candidati tutti gli aspiranti con lo stesso punteggio entreranno tutti a far parte degli ammessi all’orale.
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  2. La tipologia dei partecipanti. Nel primo concorso Pnrr potevano partecipare i docenti abilitati, chi aveva i 24 CFU prima dell’ottobre 2022, i triennalisti; nel prossimo concorso si aggiungono anche chi sta per conseguire o ha conseguito i 30 CFU e coloro che sono iscritti al corso di 60 CFU al’atto della presentazione della domanda e non hanno ancora concluso il percorso. Queste due tipologie di aspiranti possono partecipare con riserva, potranno partecipare entro la data prevista nel bando.

Concorso docenti 2024, chi può partecipare?

Infanzia e primaria

Per poter partecipare al concorso per la scuola primaria e dell’infanzia occorre la laurea in scienze della formazione primaria, laurea che è abilitante, o il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.

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Secondaria di I e II grado

Per partecipare al concorso per posti comuni e di sostegno gli aspiranti devono essere in possesso oltre che della laurea specifica per la classe di concorso di uno dei seguenti requisiti:

  • Abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso;
  • Aver svolto almeno tre anni di servizio, anche non consecutivamente, negli ultimi cinque nelle scuole statali di cui almeno uno nella classe di concorso per la quale partecipa;
  • 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022;
  • 60 CFU o almeno 30 CFU previsti dal percorso universitario.

ITP

Possono partecipare i docenti ITP con il solo diploma fino al 31 dicembre del 2024, data entro cui dovrebbe concludersi la fase transitoria prevista dal decreto 36 del 2022. Dal 2025 occorrerà anche per gli ITP la laurea.

Sostegno

Per i posti di sostegno oltre al titolo di studio previsto per la classe di concorso specifica, occorre essere in possesso della specializzazione.

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