Concorso docenti, riunione informativa al Ministero l’8 ottobre

Concorso docenti Pnrr 2, ci siamo:  il prossimo 8 ottobre, alle ore 10,00,si svolgerà una riunione informativa proprio sui concorsi per docenti Pnrr al Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Bando dopo il 19 ottobre?

Molto probabilmente si parlerà dell’imminente bando, in arrivo il prossimo autunno, del secondo concorso docenti Pnrr. Come abbiamo spiegato, secondo il nostro esperto Lucio Ficara, il bando non sarà pubblicato prima del prossimo 19 ottobre.

Ecco perché: “Una nota del Mim di qualche giorno fa riguardante il monitoraggio delle scuole per trovare e rendere attive le aule informatiche e le postazioni per il concorso dava dei tempi, ed è molto indicativo, dal 30 settembre al 19 ottobre. Questa è la scadenza entro la quale dovranno essere predisposte tutte le procedure per il funzionamento delle aule informatiche”.

“Ci si sta preparando effettivamente alla pubblicazione del bando, che quindi sicuramente sarò pubblicato dopo il 19 ottobre. Andiamo quindi a novembre, e dovrà essere pubblicato entro il 31 dicembre, termine della fase transitoria. Presumo che prima esca il bando della primaria e dell’infanzia e poi quello della secondaria. Per le prime due non c’è l’ostacolo del percorso abilitante”, ha detto.

Concorso docenti 2024, quando uscirà il bando?

Il bando del prossimo concorso docenti dovrebbe essere pubblicato nelle prossime settimana. Si prevede la disponibilità di circa ventimila posti.

Concorso docenti 2024, chi può partecipare?

Per partecipare al concorso per posti comuni e di sostegno gli aspiranti devono essere in possesso oltre che della laurea specifica per la classe di concorso di uno dei seguenti requisiti:

  • Abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso;
  • Aver svolto almeno tre anni di servizio, anche non consecutivamente, negli ultimi cinque nelle scuole statali di cui almeno uno nella classe di concorso per la quale partecipa;
  • 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022;
  • 60 CFU o almeno 30 CFU previsti dal percorso universitario.

ITP

Sostegno

Per i posti di sostegno oltre al titolo di studio previsto per la classe di concorso specifica, occorre essere in possesso della specializzazione.

Concorso docenti 2024, perché sarà più difficile?

Rispetto al primo concorso, il prossimo sarà più impegnativo. Ecco le novità principali, contenute in un emendamento del Dl Scuola, da poco diventato legge:

  • Punteggio minimo (70/100);
  • Prova orale: Saranno ammessi alla prova orale un numero di candidati pari al triplo dei posti a concorso. Questo significa che solo i migliori candidati avranno l’opportunità di accedere alla fase successiva.

Concorsi docenti, quando finisce la fase transitoria?

Ricordiamo che al momento siamo in una fase transitoria, il cui termine ultimo è fissato al 31 dicembre 2024. Dopo questa data si dovrebbe entrare a regime con il sistema dei 60 CFU.

Secondo il decreto legislativo n. 59 del 2017, art. 18 bis, la fase transitoria prevede che fino al 31 dicembre 2024, fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, sono ammessi a partecipare al concorso scuola secondaria di primo e secondo grado e per i posti di insegnante tecnico-pratico coloro che abbiano conseguito almeno 30 CFU.

Fino al 31 dicembre 2024, inoltre, sono altresì ammessi a partecipare coloro i quali, entro il 31 ottobre 2022, abbiano conseguito i 24 CFU previsti quale requisito di accesso al concorso secondo il previgente ordinamento.

Condividi questa storia, scegli tu dove!