Concorso ordinario primaria, si ricalcola il punteggio della prova scritta del 21/12: AVVISO
Lara Sardi
Va avanti la procedura del concorso ordinario per il reclutamento di docenti per la scuola dell’infanzia e primaria: lo scorso dicembre 2021 si sono svolte tutte le prove scritte previste, sia per posto comune che per sostegno. Adesso i candidati devono affrontare la prova orale, la cui procedura è già iniziata in vari regioni. Un avviso dell’USR Lazio rende noto che si è effettuato un ricalcolo del punteggio a seguito della correzione di una domanda, prima considerata errata. Di seguito riportiamo l’avviso e ciò che potrebbe verificarsi con la giusta attribuzione dei punti.
Avviso USR Lazio in merito alla prova scritta del concorso ordinario primaria
Nello scorso mese di dicembre ha avuto inizio il concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e primaria con l’espletamento delle prove scritte, sia per posto comune che per sostegno. Il 21 dicembre ha avuto luogo lo scritto per la primaria per posto comune e già dal mese di gennaio sono iniziate le prove orali per i candidati che hanno superato il primo step. Oggi, 22 febbraio, l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio pubblica un avviso con cui avverte i docenti interessati che si è effettuato un ricalcolo del punteggio in riferimento ad una domanda della suddetta prova scritta.
Così recita la nota: “Si informano i candidati che hanno partecipato alla prova scritta del concorso ordinario a docente della scuola primaria che il punteggio attribuito alla prova è stato ricalcolato dal Ministero, poiché in un primo momento era stata considerata corretta una risposta errata, mentre era stata valutata errata quella giusta. Ciascun candidato può consultare il nuovo punteggio accendendo con le proprie credenziali al sistema informativo del Ministero”.
Nello specifico, gli interessati possono visualizzare la prova svolta nella propria pagina di Istanze Online: occorre accedere dal menù dal menù “Altri Servizi” e selezionare la voce “Concorso ordinario D.D. 498/2020 – Vis. prove”.
La domanda prima giudicata sbagliata e poi corretta: conseguenze
Il sindacato ANIEF Liguria ha individuato la domanda contestata che di seguito riportiamo:
“Assegnare maggior tempo per svolgere un’attività ad un alunno con DSA o con BES può definirsi una misura: a – compensativa; b – dispensativa; c – palliativa; d – preventiva”. La risposta corretta è dispensativa.
Questa correzione potrebbe determinare un duplice effetto: i candidati che non hanno superato lo scritto, avendo dato la risposta corretta alla domanda prima giudicata errata potrebbero rientrare in gioco e poter quindi accedere all’orale: quella domanda, infatti, potrebbe permettere il raggiungimento del punteggio minimo. Viceversa, per coloro che sono arrivati all’orale con i punti indispensabili, la risposta a quella domanda potrebbe invece determinare la loro esclusione.
In questo momento solo l’USR Lazio ha pubblicato l’avviso: sarà compito dei vari Uffici scolastici dare eventuali indicazioni in merito.