Concorso straordinario 2023 tabella valutazione titoli: la validità dei tre anni di servizio
da Miuristruzione
Mancano pochi giorni alla fine di agosto e non sono svanite le speranze di veder pubblicato il bando che sancisce l’attuazione del prossimo concorso straordinario ter, che nelle intenzioni del ministero dovrebbe svolgersi in autunno. Si tratta di un concorso che al momento sarà sicuramente attuato per scuola secondaria di primo e secondo grado.
I requisiti per partecipare sono il possesso di titolo di studio + tre anni servizio. Proprio questo ultimo requisito costituisce sicuramente una corsia preferenziale perchè consentirà di accedere alla procedura con una serie di vantaggi.
Infatti i docenti in possesso dei tre anni di servizio beneficeranno della possibilità di accedere al concorso grazie agli stessi (anni di servizio). Non solo: per loro viene meno l’obbligo di dover partecipare ai percorsi universitari utili a ottenere, dopo il concorso e l’assunzione, i 60 CFU che normalmente servono per l’abilitazione.
L’assunzione a tempo determinato
Sarà infatti per loro sufficiente ottenere i 30 CFU del percorso universitario abilitante. La normativa prevede infatti che per questi insegnati in seguito alla partecipazione con successo al concorso scatti l’assunzione a tempo determinato. Una circostanza che consente poi contestualmente di ottenere i 30 crediti durante l’anno a tempo determinato. Solo l’anno dopo possono accedere al ruolo, una volta completato l’iter dei 30 CFU/CFA.
Altro vantaggio per questi docenti è rappresentato dalla possibilità di prendere parte alla fase transitoria senza i 24 CFU conseguiti entro il 31/10/2022.
La tabella di valutazione dei titoli
Da confermare invece la possibilità che un ulteriore vantaggio sia costituito dalla possibilità che gli anni di servizio vengano valutati come titolo ulteriore. In questo caso, per questi candidati, ci sarà la possibilità di veder aumentare il proprio punteggio in GM. Solo la pubblicazione della tabella di valutazione de titoli potrà confermare questa possibilità, distinguendo tra servizio specifico o non specifico.