Concorso straordinario, abilitazione anche per gli idonei?

Concorso straordinario, molti aspiranti all’abilitazione si chiedono se la nuova selezione produrrà una graduatoria di idonei.

Concorso straordinario docenti, nei prossimi giorni dovrebbe uscire il bando relativo al primo concorso previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) a cui potranno partecipare i docenti che possiedono 3 annualità di servizio oppure 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022. Molti docenti si sono chiesti se il concorso straordinario ter, come pure il secondo concorso previsto dal PNRR (bando previsto nella primavera-estate 2024) produrrà una graduatoria di idonei e se consentirà ai medesimi di ottenere l’abilitazione.

Concorso straordinario, non produrrà graduatorie di idonei e non sarà un concorso abilitante

Dato che in questi giorni si sta parlando del DPCM e dei nuovi percorsi abilitanti, molti ritengono che il prossimo concorso straordinario possa produrre graduatorie di idonei e che sarà un concorso abilitante. Invece, non sarà affatto così. Il docente potrà ottenere l’abilitazione solamente al termine dell’anno di prova e aver conseguito i 30 o i 36 CFU mancanti.

Questi nuovi concorsi, infatti, non prevedono che chi supera la procedura ottenga l’abilitazione: le nuove selezioni sono state pensate solamente come canale di assunzione a tempo indeterminato finalizzato ad una formazione in ingresso che porti poi all’abilitazione. Pertanto o si consegue l’abilitazione con i percorsi formativi da 60, 30 o 36 CFU, oppure gli altri docenti che parteciperanno al concorso straordinario, una volta che avranno vinto il concorso dovranno completare la loro abilitazione: solamente al termine dell’anno di prova, con il conseguimento dei CFU mancanti, potranno ottenerla.

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