Concorso straordinario ter e il percorso 30 CFU
I vincitori del concorso straordinario ter dovranno affrontare un percorso da 30 CFU previsto dalla nuova riforma.Di
Concorso straordinario ter, i vincitori dovranno affrontare il percorso da 30 CFU
I requisiti di ammissione al concorso straordinario ter dovrebbero essere quelli annunciati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nel comunicato emesso lo scorso 6 aprile vale a dire i 36 mesi di servizio negli ultimi 5 anni oppure i 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
L’altro punto fermo della procedura concorsuale è rappresentato dall’obbligo, per i vincitori del concorso, del conseguimento di altri 30 CFU entro il primo anno di assunzione: è previsto, infatti, che i vincitori del concorso sottoscrivano un contratto di supplenza annuale al 31 agosto, con lo svolgimento del periodo di formazione e prova. Il ruolo si potrà ottenere dopo aver superato la prova finale.
Il percorso da 30 CFU rientra nella fase transitoria prevista dalla riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti, fase transitoria che durerà sino al prossimo 31 dicembre 2024. Dopo tale scadenza, scatterà l’obbligo di conseguire i 60 CFU previsti dalla riforma legata al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il DPCM di prossima uscita andrà a regolamentare i vari percorsi abilitanti che gli aspiranti docenti saranno chiamati ad affrontare per conseguire l’abilitazione all’insegnamento, tra cui anche quello relativo ai 30 CFU. Giova ricordare che il concorso straordinario ter porterà in cattedra circa 35mila insegnanti, più o meno la metà del target indicato dalla riforma PNRR.