Contributi per acquisto di abbonamenti a riviste: cosa fare entro il 31 dicembre
da sinergie di scuola
Fino al 16 gennaio 2024 di possono caricare le spese effettuate entro fine 2023. Sinergie di Scuola, in ragione degli argomenti trattati e delle sezioni dedicate, può essere considerata pubblicazione utile alla didattica.
Con riferimento ai due bandi pubblicati dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato apposita nota in cui illustra le modalità per l’inoltro dell’istanza.
Il primo bando (comma 389) si riferisce ad abbonamenti a riviste utili per la didattica, il secondo bando (comma 390) riguarda invece la promozione della lettura critica nelle secondarie di I grado.
Per accedere alla rilevazione, fino al 16 gennaio 2024, occorre entrare nell’area SIDI e seguire il seguente percorso: Applicazioni SIDI → Gestione Finanziario Contabile → Monitoraggio e rendicontazione → Rilevazioni → Contributo Editoria
All’interno del riquadro relativo alla rilevazione di interesse, è presente la guida operativa con le indicazioni per la compilazione e l’invio della domanda.
Nel caso di istituto comprensivo, la domanda potrà essere presentata per entrambi i bandi, a condizione che le spese e le relative fatture siano esposte in modo da essere distintamente riferibili alle due diverse tipologie di contributi.
La domanda di contributo può essere presentata a fronte di spese sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023 ed espressamente deliberate da parte del Collegio dei docenti; se la domanda è presentata per il bando di cui al comma 390, occorrerà indicare anche gli estremi della delibera di recepimento di programmi per la promozione della lettura critica e l’educazione ai contenuti informativi, inseriti nel Piano Triennale per l’Offerta Formativa dell’istituto scolastico.
La scelta del prodotto editoriale da acquistare è rimessa al Collegio dei docentiche valuta quali prodotti editoriali rispondano in modo più aderente alle finalità ed esigenze didattiche individuate e ne determina con espressa delibera l’acquisto. Il MIM pertanto non fornisce un elenco di pubblicazioni acquistabili, ma fornisce tuttavia le seguenti indicazioni di massima sulle tipologie di prodotti editoriali il cui acquisto dà diritto al contributo:
- quotidiani nazionali e locali (SOLO per il contributo di cui al comma 390);
- periodici nazionali e locali che trattino anche argomenti e tematiche riguardanti un particolare settore di studio o di attività, a fini di aggiornamento e approfondimento in diversi ambiti: letterario, scientifico, storico, artistico, ambientale, turistico, di attualità (per entrambi i contributi);
- riviste specializzate e di settore legate alla didattica e alle attività di aggiornamento dei docenti (per entrambi i contributi).
Non rientrano tra le spese ammissibili quelle riferite a:
- riviste e periodici acquistati con finalità diverse da quelle precedentemente indicate (ad esempio, le riviste per la gestione delle segreterie scolastiche);
- acquisto di libri;
- giornali o riviste pubblicati all’estero;
- servizi di “prestito digitale” di prodotti editoriali (vedi, ad esempio, Biblioteca digitale MLOL).
Sinergie di Scuola, in ragione degli argomenti trattati e delle sezioni dedicate, può essere considerata pubblicazione tecnica utile anche alla didattica.
È ovviamente in possesso delle necessarie certificazioni:
- Iscrizione R.O.C. n. 19898 del 20/07/2010
- Registrazione Tribunale di Torino n. 52 del 25/10/2010
- Codice ISSN 2498-9444.