Dal 1° maggio addio mascherine in classe? Il Governo è indeciso: Pregliasco è contrario e spiega perché
Rimane in bilico la conferma della parte del Decreto Legge n. 24 del 24 marzo 2022 (l’articolo 9, comma 5 del decreto legge n. 52 modificato) con cui si stabilisce l’uso delle mascherine fino al termine dell’anno scolastico, quindi sino al 31 agosto 2022. Il Governo deciderà a breve, entro dieci giorni, sul possibile anticipo di quella scadenza, come confermato dal ministro della Salute Roberto Speranza: in linea teorica, l’obbligo potrebbe cadere già a maggio, considerando che il 30 aprile scadrà quello di portare il dispositivo di protezione in tutti i luoghi chiusi.
Le parole dell’esperto virologo
Nella pratica, però, è bene sapere che le possibilità che ciò accada rimangono davvero residue. A spiegare le motivazioni è il professore Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’ospedale Galeazzi di Milano e docente alla Statale di Milano.
Interpellato da Adnkronos, il noto virologo milanese ha detto che per gli alunni dalla primaria in su “in termini precauzionali sicuramente sarebbe meglio che continuassero a portare la mascherina in classe” fino al termine dell’anno scolastico.
Anche per i più piccoli sarebbe meglio
Parlando specificatamente dei più piccoli, anche della scuola dell’infanzia, il virologo ha spiegato che “non è facile, perché per i bambini è più complesso e fastidioso tenerle, ma sarebbe meglio”, ha sottolineato Pregliasco.
Infine, sui “soggetti fragili e le persone che li assistono”, l’esperto ha sottolineato che “a prescindere dall’obbligo, dovranno assolutamente continuare a indossare la mascherina in situazioni a rischio, meglio se Ffp2″.