FLC CGIL. Solidarietà della FLC CGIL alla docente vittima dell’aggressione al Liceo “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia. Nessuna motivazione di nessun genere può giustificare l’uso della violenza. Auspichiamo che non solo l’autorità giudiziaria, ma tutti quelli che hanno competenze, in materia facciano piena luce sui fatti ed accertino tutte le responsabilità a tutti i livelli
(wod) ROMA. La FLC CGIL ha comunicato oggi, lunedì 27 marzo, che la FLC CGIL Napoli esprime profondo sdegno e indignazione per l’ennesimo episodio di violenza perpetrato ai danni di una docente.
I fatti si sono svolti presso la sede succursale del Liceo “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia dove la professoressa Lucia Celotto è stata aggredita fisicamente da una genitrice che l’ha più volte colpita al volto ed al collo, coprendola di ingiurie. Tutto questo a causa dei voti “bassi” attribuiti dalla docente alla figlia dell’aggreditrice.
Nessuna motivazione di nessun genere può giustificare l’uso della violenza.
È gravissimo che tutto questo accada dentro una scuola, davanti a giovani minorenni terrorizzati ed impotenti!
È gravissimo che quattro persone entrino indisturbate in una scuola per colpire una docente come per una spedizione punitiva!
È gravissimo che nessuno sia intervenuto a difesa della docente!
È gravissimo che la professoressa non sia stata soccorsa!
Auspichiamo che non solo l’autorità giudiziaria, a cui la docente ha sporto denuncia, ma tutti quelli che hanno competenze in materia facciano piena luce sui fatti ed accertino tutte le responsabilità a tutti i livelli.
Auspichiamo che l’intera comunità educante del “Plinio Seniore” si interroghi su quanto accaduto, trovi le strategie migliori per aiutare gli allievi a metabolizzare il trauma subito e adotti tutte le misure perché non si ripetano mai più fatti del genere.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà alla docente Celotto vittima di questa vigliacca aggressione. ... così come comunicato da Flc Cgil il 27.03.2023