Il piano straordinario per le assunzioni 2023/24: cosa intende fare il Ministero?

Scuola, il Ministero tenta di avviare un piano di assunzioni straordinario da GPS per l’anno scolastico 2023/24.

ùPer le immissioni in ruolo 2023/24, il piano del Ministero prevede di fare assunzioni dalle GPS. La proposta è stata inviata alla Commissione Europea, e include l’intenzione di posticipare al 2025 l’entrata in vigore del nuovo sistema di reclutamento, che attualmente dovrebbe entrare a regime nel 2024. Si attende la risposta dell’Europa, oltre al decreto che definirà la formazione iniziale con i CFU.

Il piano straordinario di assunzioni di Valditara

Il piano proposto dal ministro Valditara prevede in via straordinaria per il 2023/24 l’assunzione dei docenti precari dalle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS), che dovranno affrontare percorsi formativi e prove selettive. Si tratta di una fase transitoria che permetterebbe di assumere più docenti, in un primo momento a tempo determinato, e poi da confermare in ruolo a partire dal 2024/25.

Come riporta Orizzonte Scuola, alcune fonti parlamentari vicine al Ministero dell’istruzione e del Merito riferiscono che tra le idee al vaglio c’è quella di assumere circa 20mila nuovi docenti a settembre 2023, che abbiano 3 anni di servizio a tempo determinato e che, dopo un anno e una prova finale da superare, sarebbero immessi definitivamente in ruolo.

Il concorso riservato

Il concorso prevede una prova scritta su contenuti di tipo psico-pedagogico, una lezione da tenere davanti alla commissione composta da membri esterni alla scuola dove si presta servizio e una prova orale sulle materie di disciplina. Durante l’anno di assunzione a tempo determinato, mentre prestano servizio i docenti dovranno anche acquisire da 30 a 60 crediti universitari come previsto dal Pnrr per la formazione iniziale.

In un’intervista al quotidiano “La Nuova Sardegna”, il Ministro ha detto in merito al reclutamento: “Prevediamo l’introduzione di un nuovo sistema di reclutamento che porterà all’assunzione di 70mila docenti, molti dei quali precari. Questo è un argomento che mi sta veramente a cuore e ci sarà una grande attenzione verso la qualità dell’assistenza e la continuità didattica per i ragazzi in difficoltà, attraverso programmi di formazione specifica”.

Condividi questa storia, scegli tu dove!