Immissioni in ruolo 2024/2025, ci sarà la mini call veloce se tornano le nomine da I fascia GPS sostegno
Nella conversione in legge del decreto 19 del 2 marzo 2024 è stato approvato un emendamento che consentirà ai docenti inseriti in I fascia GPS sostegno di entrare in ruolo, nel caso residuino posti di sostegno non assegnati dallo scorrimento delle GaE e delle graduatorie di merito.
Emendamento approvato
È importante ricordare che la V Commissione Bilancio e Tesoro ha approvato l’emendamento 14.46 al Decreto legge n. 19 del 2 marzo 2024 (c.d. Decreto PNRR) che prevede la possibilità di nominare, anche per gli anni scolastici 2024/2025 e 2025/2026 su posto di sostegno da GPS I fascia, una volta esaurite le GaE e le graduatorie di merito dei concorsi. In buona sostanza questo emendamento consentirà, qualora sia fatta una scelta opportuna della provincia per l’aggiornamento delle GPS, di potere entrare in ruolo dalla prima fascia GPS del sostegno.
Questa novità farà tornare la mini call veloce
L’emendamento 14.46 andrà a modificare l’art.14 del decreto legge 19 del 2 marzo 2024, introducendo nuovamente la possibilità di immissioni in ruolo straordinarie dal canale delle GPS per quanto riguarda i posti di sostegno. Tali modifiche consentiranno nuovamente l’applicazione, per il biennio 2024/2025 e 2025/2026, dell’art. 5 comma 12 del decreto legge 44/2023. Tale norma dispone, qualora a seguito dello scorrimento delle graduatorie GaE e GM residuino ulteriori posti di sostegno vacanti e disponibili, e che tali posti residuino anche dopo l’assunzione dal GPS I fascia sostegno, che si possa passare alla cosiddetta mini call veloce.
Ecco cosa è la mini call veloce
La mini call-veloce sarà aperta ai docenti inseriti a pieno titolo in prima fascia e elenchi aggiuntivi GPS sostegno che, pur chiedendo tutte le preferenze possibili, non abbiano ricevuto nomine finalizzate al ruolo dalla graduatoria di iscrizione. Questo consentirà a chi è inserito a pieno titolo nelle Graduatorie Provinciali delle Supplenze di sostegno di poter fare domanda di assunzione per una o più province di un’altra regione. Per fare un esempio specifico, immaginiamo che una docente di sostegno I fascia ADSS della provincia di Reggio Calabria non viene assunta in ruolo dalla specifica graduatoria ADSS perché non ci sono posti disponibili e vacanti. In tal caso l’aspirante al ruolo, potrà scegliere altre province della medesima Regione o di altra Regione per tentare di entrare in una nuova graduatoria per l’assunzione in ruolo in una delle province scelte dove ovviamente sono residuati dei posti disponibili.