La formazione imposta dal datore rientra sempre nell’orario di lavoro
La formazione professionale svolta su decisione del datore di lavoro, anche al di fuori del luogo di attività abituale, rientra nell’orario di lavoro. Lo ha stabilito la Corte di giustizia dell’Unione europea, con la sentenza nella causa C-909/19 con la quale è stata interpretata la direttiva 2003/88, su taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro, recepita in Italia con Dlgs 66/2003.