Le date dei concorsi per la scuola 2024

di Sergio De Napoli, Miur Istruzione

Concorsi insegnanti 2024: prime prove a febbraio, poi seconda procedura dopo l’estate.

 

C’è grande attesa per l’arrivo del 2024, nel mondo della scuola, soprattutto perchè sarà un anno contraddistinto dal ritorno dei concorsi scuola, ben due in programma secondo le indicazioni del ministero. Il primo in programma è quello che è già stato bandito alla fine del 2023, e cioè il bando dei concorsi docenti per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria.

Il secondo concorso in programma

Un concorso per il quale è in corso la procedura di presentazione delle domande di partecipazione. La finestra temporale si concluderà il prossimo 9 gennaio 2024. Poi sarà il momento della comunicazione delle date per le prove scritte, che potrebbero essere fissate a febbraio.

Non si potrà perdere troppo tempo, sia per conciliare l’esigenza delle immissioni in ruolo previste per il prossimo anno scolastico sia per non rischiare di dover accavallare e conseguentemente spostare ulteriormente il secondo concorso scuola in programma per il 2024, quello che doveva svolgersi in primavera e che invece si terrà subito dopo l’estate.

La graduatorie di merito

Ad accomunare questi due concorsi scuola pervisti per il 2024, sarà il fatto che il ministero li ha pensati come concorsi “smart”. A renderli smart il fatto che il ministero ha predisposto una prova scritta, computer based a risposta immediata, su argomenti comuni a tutte le classi di concorso permette di svolgere con un’unica prova più classi di concorso, sostegno compreso.

 

Il primo concorso scuola in programma, consentirà di formare unagraduatoria di merito del concorso ordinario 2023 per infanzia primaria e secondaria formata esclusivamente dai vincitori.

Rientreranno in questa graduatoria coloro che, nella somma dei punteggi di prova scritta, prova orale e titoli si colloca all’interno del numero dei posti a bando.

La riserva dei posti

Il ministero ha già annunciato una riserva dei posti del 30% per i candidati con tre anni di servizio negli ultimi dieci nelle scuole statali, di cui uno specifico, anche non consecutivi.

Sarà poi il momento di dedicarsi dopo l’estate al secondo concorso, previsto per settembre/ottobre 2024. Sarebbe il secondo concorso della fase straordinaria PNRR.

L’accesso in questo caso sarebbe riservato a coloro che non avranno superato il primo concorso. A questi si aggiungerebbero quelli che disporranno del titolo di accesso (30 dei 60 CFU utili per l’abilitazione).

L’idea del ministero è dopo questo doppio concorso 2024 di reiterare le procedure annualmente, in modo da dare continuità all’immissione in ruolo di nuovi docenti.

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