Minacce e diffide a dirigenti scolastici per controlli Green Pass
Controlli su obbligo Green Pass personale scolastico, presidi già minacciati in Trentino: in alcune scuole arrivano lettere di avvocati.
Luigi Rovelli
Controllo Green Pass a scuola, sono diversi i dirigenti scolastici, in Trentino, che sono finiti già nel mirino dei ‘no Vax’. L’anno scolastico 2021/22 è cominciato all’insegna della tensione a motivo delle disposizioni riguardanti l’obbligo del Green Pass per il personale scolastico.
Green Pass, dirigenti scolastici minacciati in Trentino
Il portale ildolomiti.it ha riportato le dichiarazioni del responsabile dei dirigenti scolastici trentini, Paolo Pendenza.
‘Sono sconcertato per quello che sta accadendo’, ha sottolineato Pendenza. ‘Io sono sconcertato perché queste persone minacciano con la diffida chiedendo ad un dirigente scolastico di non applicare la norme‘.
Il responsabile dei dirigenti scolastici in Trentino sta raccogliendo, in questi giorni, alcune segnalazioni sul territorio di diffide che stanno arrivando da diversi avvocati.
La questione è nota: il governo ha introdotto l’obbligo del Green Pass per il personale scolastico. Altre situazioni particolarmente critiche si sono verificate a Verona e a Bergamo, dove alcuni presidi sono stati costretti a chiedere l’intervento dei carabinieri: diversi insegnanti volevano entrare a tutti i costi nelle rispettive strutture scolastiche senza volersi sottoporre al controllo della certificazione verde.
Paolo Pendenza ha sottolineato come, per il momento, in Trentino non risultino situazioni critiche anche se sono stati segnalati dei casi riguardanti il personale ATA: ‘Sono stati rimandati a casa temporaneamente in attesa del tampone. Ma è stata questione di qualche ora ed hanno poi ripreso il lavoro normalmente’.
Tuttavia, ha sottolineato il responsabile dei dirigenti scolastici trentini, ‘in alcune scuole sono arrivate le lettere di avvocati in nome di alcuni genitori che non vogliono che i loro figli abbiano la mascherina a scuola, oppure ci sono stati casi di personale Ata che ha diffidato il dirigente nel controllare il green pass’.
Lo scopo di queste azioni è chiaramente quello di dissuadere i presidi dal mettere in atto quanto previsto dal decreto ministeriale e dal Protocollo sicurezza.