NoiPA, la guida per visualizzare i contratti a tempo indeterminato

di Sergio Manzon, Tutto Lavoro 24

Molti lettori ci segnalano che, a differenza dei colleghi a tempo determinato, non riescono a vedere il proprio contratto a tempo determinato su NoiPA.

Qual è il motivo?

NoiPA, i contratti sono caricati su piattaforme diverse

Il dipendente che accede, con SPID, CIE o CNS alla propria area personale trova, nella sezione stipendiali, l’icona contratti.

Una volta cliccato sull’icona risultano presenti solo i contratti a tempo determinato come possiamo vedere dall’immagine riportata:

La dipendente è stata assunta a tempo indeterminato dal 1° settembre 2023.

La gestione dei contratti a tempo determinato e a tempo determinato corrono su piattaforme diverse.

La piattaforma dei contratti a tempo determinato è più moderna, essendo stata creata nel 2012.

La nuova piattaforma è stata creata per rendere più agevole l’interazione con le Scuole alle quali sono stati demandati i compiti di inserimento dei contratti.

In genere i contratti della Scuola sono inseriti nella piattaforma “SIDI” e da questa vengono periodicamente prelevati da NoiPA per il pagamento e anche per l’aggiornamento e la memorizzazione sul portale.

Mentre i contratti a tempo determinato non sono più assoggettati a controllo preventivo da parte delle Ragionerie Territoriali dello Stato, in caso di nomina in ruolo, il contratto viene trasmesso, con tutta la documentazione, per il controllo preventivo al medesimo ufficio che deve attestare la regolarità dell’assunzione.

La sezione di NoiPA dove sono visibili i contratti a tempo indeterminato.

I dati dei contratti a tempo indeterminato non sono visibili da parte dei dipendenti, ma solo dagli operatori NoiPA.

Come si possono vedere i contratti a tempo indeterminato?

Anche se i dati non sono visibili nel Portale, tuttavia, i dati dei contratti sono visibili nei cedolini per cui basta controllare un cedolino con il contratto di lavoro stipulato con l’Istituzione scolastica per controllare la corrispondenza dei dati.

Per poter effettuare questo controllo, ovviamente, il lavoratore deve essere in possesso del proprio contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Condividi questa storia, scegli tu dove!