Novità reclutamento: come si svolgeranno i concorsi? E la graduatoria?
Come si svolgeranno i concorsi annuali previsti dalla riforma del reclutamento? Quali graduatorie sono previste per le assunzioni?
Claudia Scalia
La riforma del reclutamento targata Bianchi prevede che tutti i docenti superino un concorso. Che si tratti di neolaureati, precari storici o precari che partecipano alla fase transitoria, tutti dovranno superare il concorso, che diventa annuale. Come si svolgeranno i nuovi concorsi annuali? Quali sono le novità previste?
Concorsi scuola annuali: come si svolgeranno
Secondo le indicazioni del decreto n. 36, attualmente all’esame del Parlamento, i nuovi concorsi annuali saranno così articolati:
- una prova scritta:
- con più quesiti a risposta multipla o di una prova strutturata fino al 31 dicembre 2024;
- con più quesiti a risposta aperta a far data dal 1° gennaio 2025.
- prova orale nella quale si accertano, oltre alle conoscenze disciplinari, le competenze didattiche e le capacità e l’attitudine all’insegnamento anche attraverso un test specifico;
- valutazione dei titoli.
I bandi dei concorsi prevedono una riserva di posti pari al 30% per ogni regione, classe di concorso e tipologia di posto, in favore di chi ha svolto, entro il termine di presentazione delle
istanze di partecipazione al concorso, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno 3 anni
scolastici, anche non continuativi, nei 10 anni precedenti.
La graduatoria finale
Come indica la scheda della UIL scuola, sono previste due graduatorie:
- Graduatoria dei vincitori, nel limite dei posti messi a concorso;
- Graduatoria dei soggetti, che devono ancora conseguire l’abilitazione all’insegnamento specifica sulla classe di concorso.
Chi è incluso nella prima graduatoria viene immesso in ruolo con precedenza rispetto a chi è incluso nella seconda graduatoria. Questi ultimi, sono immessi in servizio ove, nel limite delle assunzioni annuali autorizzate, residuano posti vacanti e disponibili.
Classi di concorso A-26 Matematica e A-28 Matematica e Scienze
Al fine di garantire la maggiore copertura delle classi di concorso A-26 Matematica e A-28 Matematica e Scienze, con decreto del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’università e della ricerca, da adottare entro il 30 giugno 2022, i requisiti di accesso a tali classi di concorso possono essere integrati.