Nuovo ministro dell’Istruzione, Meloni: ‘Siamo pronti’ (aggiornamento 21 ottobre)

Chi sarà il nuovo ministro dell’Istruzione? Siamo entrati nella fase decisiva per il nome del successore di Patrizio Bianchi (aggiornamento).

Chi sarà il nuovo ministro dell’Istruzione all’interno del governo di centrodestra? Il giorno di Giorgia Meloni è arrivato. La leader di Fratelli d’Italia si recherà al Colle per le consultazioni ed entro domani, 22 ottobre, potrebbe ricevere l’incarico: ‘Siamo pronti a dare all’Italia un esecutivo che affronti le urgenze e le sfide del nostro tempo’.

Chi sarà il nuovo ministro dell’Istruzione? (aggiornamento 21 ottobre)

I vicepremier del nuovo governo sarebbero Matteo Salvini e Antonio Tajani: i leghisti lo danno per certo, ma dalle parti di Fratelli d’Italia si
mantiene il silenzio. Gianbattista Fazzolari sarebbe il candidato forte come sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Per quanto riguarda i ministeri più importanti, per quello dell’Interno, il nome dovrebbe essere quello di Matteo Piantedosi, prefetto di Roma in quota Lega per il lavoro. Alla Difesa andrà, con ogni probabilità, Guido Crosetto mentre il Ministero degli Esteri dovrebbe essere affidato ad Antonio Tajani.

Giuseppe Valditara in pole position

Giuseppe Valditara, 61 anni, sembra essere passato nettamente in vantaggio per quanto riguarda il Ministero dell’Istruzione: l’ex Alleanza Nazionale (passato recentemente alla Lega) è stato senatore per tre legislature, dal 2001 al 2013. Nell’ottobre 2018 è stato nominato Capo Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca presso il Ministero dell’Istruzione. La Lega, dunque, salvo ulteriori cambi di scenario, dovrebbe assicurarsi il dicastero di Viale Trastevere: l’alternativa a Valditara è rappresentata dal responsabile del Dipartimento Istruzione del partito di Matteo Salvini, Mario Pittoni.

Per quanto concerne, invece, il Ministero dell’Università e della Ricerca, Silvio Berlusconi ha indicato Gloria Saccani Jotti. Laureata in medicina e specializzata in anatomia patologica, 65 anni, vive a Milano pur essendo nata a Reggio Emilia nel 1956. Ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) dal 2009 al 2013. È stata anche membro del CDA del CNR (Consiglio nazionale delle ricerche) dal 2011 al 2018.

Per quanto riguarda gli altri ministeri, al Ministero dell’Economia e delle Finanze, conferma per la candidatura di Giancarlo Giorgetti (Lega). Il Ministero dell’Ambiente, Transizione ecologica ed Energia dovrebbe essere affidato al senatore Gilberto Pichetto Frattin (FI) mentre alla Giustizia andrebbe Carlo Nordio, 75 anni, ex magistrato.

Anna Maria Bernini dovrebbe andare al Ministero della Funzione Pubblica mentre il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali dovrebbe essere affidato a Marina Elvira Calderone (tecnico FdI) mentre per quello della Salute il candidato è Orazio Schillaci, 56 anni, dal 2019 rettore all’Università di Tor Vergata, ordinario di medicina. Ecco gli altri probabili ministri:

Ministero Sviluppo Economico – Adolfo Urso (FdI)

Ministero delle Riforme – Maria Elisabetta Alberti Casellati (FI)

Ministero Affari Europei – Raffaele Fitto (FdI)

Ministero della Famiglia – Eugenia Roccella (FdI)

Ministero del Turismo – Daniela Santanché (FdI)

Ministero degli Affari Regionali – Roberto Calderoli (Lega)

Ministero della Cultura – Gennaro Sangiuliano

Ministero della Disabilità – Alessandra Locatelli (Lega)

Ministero dell’Agricoltura – Francesco Lollobrigida (FdI)

Ministero dei Rapporti con il Parlamento – Luca Ciriani (capogruppo al Senato di Fratelli d’Italia)

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