Nuovo modulo autodichiarazione per concorso secondaria in vigore dal 1°aprile

Concorso ordinario secondaria, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il nuovo modulo di autodichiarazione in vigore da oggi, 1° aprile.

Concorso ordinario per la scuola secondaria, il Ministero dell’Istruzione ha provveduto a pubblicare il nuovo modello di autodichiarazione da presentare per la partecipazione alla procedura concorsuale per titoli ed esami, finalizzata al reclutamento del personale docente per i posti comuni e di sostegno della scuola secondaria di I e II grado, indetto con D.D. 21 aprile 2020 n. 499 modificato (ai sensi dell’art. 59, comma 11, del D.L. 25/05/2021, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106) con D.D. n. 23 del 5 gennaio 2022.

Concorso ordinario scuola secondaria, il Ministero dell’Istruzione pubblica nuovo modulo autodichiarazione in vigore dal 1° aprile

Il Ministero dell’Istruzione ha, dunque, aggiornato il modello di autodichiarazione che i candidati sono tenuti a presentare per l’accesso alle aule dove si svolgono le prove d’esame. Per quanto riguarda, invece, il protocollo di sicurezza non vi sono novità rispetto a quello attualmente adottato, in riferimento all’ordinanza N. 187 del 21 giugno 2021.

Il nuovo modulo, naturalmente, andrà compilato, stampato e presentato dal candidato il giorno della prova scritta del concorso ordinario per docenti di scuola secondaria.

Il giorno prestabilito per l’effettuazione della prova scritta, in buona sostanza, ciascun candidato è tenuto a portare con sé, insieme agli altri documenti necessari per effettuare il riconoscimento, ovvero un documento di riconoscimento in corso di validità, il proprio codice fiscale, la ricevuta di versamento del contributo di segreteria e la certificazione verde covid (green pass) anche questo modulo di autodichiarazione che, come abbiamo detto poc’anzi, è cambiato a partire da oggi, venerdì 1° aprile 2022.

Ecco il nuovo modulo da scaricare:

MODULO AUTODICHIARAZIONE IN VIGORE DAL 1° APRILE

 

fonte: scuolainforma

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