Online LaTuaPA, portale per segnalare “quello che non va” nelle pubbliche amministrazioni
Gilda degli insegnanti di Venezia,
Inviamo a tutti i colleghi uno strumento, pubblico e forse particolarmente utile agli insegnanti che lavorano nella provincia di Venezia e hanno difficoltà a stabilire normali interlocuzioni con la propria Amministrazione provinciale.
Un canale di comunicazione digitale, a disposizione dei cittadini, per segnalare “quello che non va” nelle pubbliche amministrazioni, allo scopo di promuoverne, attraverso l’intervento dell’Ispettorato per la funzione pubblica, l’azione autocorrettiva e risolvere le criticità riscontrate. È il nuovo portale “LaTuaPA”, online da oggi in via sperimentale e raggiungibile, tramite il sito del Dipartimento della funzione pubblica (Dfp), dall’indirizzo latuapa.gov.it, realizzato per un’acquisizione semplificata delle segnalazioni di presunte inadempienze o irregolarità e per la gestione delle conseguenti verifiche di competenza dell’Ispettorato che, secondo il suo compito, solleciterà le amministrazioni a correggere le disfunzioni eventualmente rilevate.
Grazie al nuovo portale, oltre a inviare una segnalazione, sarà possibile consultare il suo stato di trattazione, e verrà gestito in modo digitalizzatoil flusso di lavoro delle segnalazioni e il relativo monitoraggio.
“Un modello di amministrazione pubblica orientata verso l’open government comporta una maggiore accessibilità delle informazioni e, dunque, una maggiore trasparenza nell’azione amministrativa. Proprio sul principio della trasparenza poggia le basi il progetto di ‘Re-ingegnerizzazione del modello tecnico-organizzativo dell’Ispettorato per la funzione pubblica’, volto a rendere più mirata ed efficace la risposta della pubblica amministrazione alle segnalazioni dei cittadini. Grazie alla nuova piattaforma ‘LaTuaPA’ saremo in grado non solo di verificare e misurare il grado di efficacia del lavoro delle amministrazioni ma soprattutto di correggere eventuali disfunzioni emerse nell’attività di controllo. Uno strumento in più per promuovere nelle azioni concrete il principio di buon andamento della PA. Conoscere per migliorare: questo deve essere il nostro obiettivo principale”, ha dichiarato il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.
L’accesso ai servizi del portale è possibile, in questa fase, tramite autenticazione con Spid. Successivamente sarà possibile accedere anche tramite Cie (Carta d’identità elettronica) e Cns (Carta nazionale dei servizi). Attraverso pochi clic, e con il supporto di Faq e di un helpdesk dedicato, è possibile inviare una segnalazione, seguirne lo stato di lavorazione – ricevendo notifiche e aggiornamenti nell’apposita sezione “Le mie segnalazioni” – e controllarne l’esito.
Le regole
L’Ispettorato per la funzione pubblica, ai sensi dell’art. 60, comma 6, del dlgs n. 165/2001, ha, tra gli altri, il compito di vigilare sulla conformità dell’azione amministrativa ai principi di imparzialità e buon andamento, verificandone il corretto svolgimento nel pieno rispetto della legge, dei criteri di economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza, collaborazione e buona fede.
Attraverso il nuovo portale “LaTuaPA”, il cittadino potrà segnalare comportamenti non corretti della pubblica amministrazione che pregiudichino un suo interesse particolare (come ad esempio nei casi di inadempienze per mancata adozione nel termine del provvedimento richiesto, o per violazione di norme nel procedimento amministrativo che lo riguarda) oppure un interesse di portata generale (come ad esempio nei casi di irregolarità nei concorsi pubblici o nel conferimento di incarichi).