Riapertura scuola, Miozzo: ‘DAD dietro l’angolo, regole imprecise’
Rientro a scuola a settembre, Agostino Miozzo ‘vede’ il rischio DAD di fronte a regole che non sono assolutamente chiare.
Luigi Rovelli
Riapertura delle scuole a settembre, continuano le polemiche riguardanti le misure adottate dal governo per il rientro in classe (si spera) in presenza. Ne ha parlato anche Agostino Miozzo, ex consigliere del ministro Bianchi, in un’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’, oggi, domenica 22 agosto 2021: Miozzo si è detto convinto che, se non si cambia strada, sono molte le possibilità di tornare in DAD.
Miozzo sulla riapertura delle scuole: ‘Sono molto preoccupato’
L’ex coordinatore del CTS ha espresso tutta la propria preoccupazione per il rientro in classe degli studenti a settembre: ‘Non vedo quell’indirizzo chiaro, quelle indicazioni granitiche che servirebbero – ha sottolineato Miozzo – Vedo invece che si delegano al territorio, ai presidi o alle scuole, decisioni delicate che invece i ministri e il governo dovrebbero prendere in modo netto senza che possano essere interpretate o aggiustate’.
Agostino Miozzo fa un esempio: ‘Non si può dire: il distanziamento di un metro tra banchi è una misura preventiva, ma se non potete, non importa, basta la mascherina. O dire aprite le finestre per cambiare l’aria: sono indicazioni imprecise che non servono ai dirigenti per prendere decisioni. E sui trasporti: limite all’ottanta per cento della capienza. Bene ma chi controlla?’