Rinnovo CCNL scuola, arriva il sì del Consiglio dei Ministri: atteso l’ok della Corte dei Conti prima della firma definitiva
di Sabrina Maestri, Scuola in Forma
Arriva il via libera del Consiglio dei Ministri per il rinnovo del CCNL scuola. Ora manca solo l’ok della Corte dei Conti.
Come avevamo anticipato alcuni giorni fa siamo ormai vicini alla firma definitiva del CCNL 2019-21 la cui ipotesi era stata sottoscritta da quasi tutti i sindacati di categoria lo scorso 14 luglio. Resta confermato per ora il fatto che Uil Scuola non firmerà il contratto, a meno di novità dell’ultima ora. Confermate anche tutte le novità previste per docenti e ATA che abbiamo riassunto in un precedente articolo. Arriva ora il via libera del Consiglio dei Ministri. Per la firma definitiva per il rinnovo contrattuale manca solo l’ok della Corte dei Conti. Quanto invece al contratto 2022/24 il Ministro Valditara ha parlato di recente di chiusura già nel corso del prossimo anno, ma c’è chi osserva che per ora non ci sono ancora le risorse necessarie e che quindi bisognerà attendere almeno altre due leggi di bilancio.
CCNL Scuola 2019-21: il comunicato del Governo
Il Consiglio dei ministri ha autorizzato il Ministro per la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo a esprimere il parere favorevole del Governo in merito alle ipotesi di Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL):
- del personale del comparto Istruzione e ricerca – Periodo 2019-2021, sottoscritta dall’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e dalle Confederazioni e organizzazioni sindacali di categoria il 14 luglio 2023;
. - dell’area Sanità, triennio 2019-2021, sottoscritta dall’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e dalle Confederazioni e organizzazioni sindacali di categoria il 28 settembre 2023.