Scuola, in 7 regioni si torna oggi 12 settembre

Ritorno a scuola, oggi 12 settembre, per gli studenti di sette regioni: avvio di anno scolastico con diverse problematiche.

Ritorno a scuola in sette regionioggi 12 settembre 2022: secondo quanto stabilito dai calendari stilati dalle Regioni, infatti, gli studenti di Abruzzo, Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Veneto e nella Provincia di Trento torneranno dietro ai banchi questa mattina. Il 5 settembre scorso, invece, si è partiti nella Provincia di Bolzano. Domani, 13 settembre, sarà la volta dei bambini e dei ragazzi della Campania. Poi, a seguire, il 14 settembre sarà la volta degli alunni della Calabria, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Umbria. Il 15 si partirà, invece, in Emilia-Romagna, Lazio e Toscana. Per ultimi, il 19 settembre, gli studenti della Sicilia e Valle d’Aosta.

Ritorno a scuola oggi 12 settembre per gli studenti di sette regioni

La novità principale di questo avvio di anno scolastico, almeno in relazione a quanto vissuto negli ultimi due anni, sarà il ritorno in classe senza mascherine, senza distanziamento e senza DAD ma anche senza personale aggiuntivo Covid. Una questione che ha sollevato non poche polemiche in considerazione del fatto che la stragrande maggioranza delle istituzioni scolastiche si ritroverà con una deficienza di personale che comporterà particolari disagi.

In merito alla prevenzione contagi Covid, però, se il quadro sanitario dovesse improvvisamente peggiorare nelle prossime settimane, le scuole dovranno essere ‘preparate e pronte’ per tornare alle misure restrittive che sono state applicate negli ultimi anni.

Dispersione scolastica

Un altro grave problema, evidenziato anche dall’ultimo rapporto di ‘Save The Children’, è rappresentato dalla dispersione scolastica. ‘C’è una forte disparità geografica nella dispersione implicita – si legge nel repo – che raggiunge il picco in Campania, al 19,8%. Se si guarda alle competenze nelle singole materie, in Campania, Calabria e Sicilia più del 60% degli studenti non raggiunge il livello base delle competenze in italiano, mentre quelle in matematica sono disattese dal 70% degli studenti in Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna. Inoltre, l’abbandono scolastico nella maggior parte delle regioni del sud va ben oltre la media nazionale (del 12,7%), con punte in Sicilia (21,1%) e Puglia (17,6%) e valori decisamente più alti rispetto a Centro e Nord anche in Campania (16,4%) e Calabria (14%)’.

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