Scuola, in arrivo Nota Ministero su disposizioni per Opzione Donna, Quota 103 e Ape Sociale: le novità
Pensioni scuola, in arrivo la circolare attuativa del Ministero dell’Istruzione sulle disposizioni previste in Legge di Bilancio 2023.
Luigi Rovelli
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta per pubblicare l’apposita circolare che estenderà al personale scolastico quanto disposto dall’articolo 1, commi 283, 288 e 292 della Legge di Bilancio 2023 in tema previdenziale. Ne ha dato notizia Flc-Cgil in una nota informativa pubblicata quest’oggi, venerdì 27 gennaio 2023.
Pensioni scuola, in arrivo circolare attuativa delle disposizioni previste in Legge di Bilancio 2023
Il comma 283 è quello inerente la cosiddetta Quota 103, la misura permette di accedere alla pensione anticipata con il requisito dei 62 anni di età anagrafica e quello relativo all’anzianità contributiva di almeno 41 anni, entro il 31 dicembre 2023.
Il comma 292 della Legge di Bilancio 2023 ha prolungato i termini dell’Istituto previdenziale di Opzione Donna, introducendo modifiche ai requisiti richiesti. Serviranno sempre 35 anni di contributi effettivi ma l’età anagrafica richiesta sale a 60 anni. In presenza di due figli, però, scende a 58 anni, a 59 con un figlio. Sono stati aggiunti due nuovi requisiti: assistenza ex art.3, comma 3, legge 104/1992 oppure ridotta capacità lavorativa per invalidità pari o superiore al 74%.
I comma 288 e 289 allungano i termini di maturazione dei requisiti per l’accesso all’Ape Sociale al 31 dicembre 2023. Restano validi i requisiti previsti dalla legge sui lavori gravosi per il personale della scuola dell’infanzia e primaria.
Per quanto sopra esposto, saranno riaperte le istanze on line dal 1° al 28 febbraio 2023 per permettere le dimissioni dal servizio del personale della scuola che potrà vantare i requisiti previsti per la cosiddetta quota 103, maturati entro il 31 dicembre 2023 e per l’opzione donna, maturati entro il 31 dicembre 2022.
da da scuolainforma