Scuole e PNRR, l’adeguamento e la sicurezza a rilento

dal blog di Gianfranco Scialpi

Scuole e PNRR. La burocrazia sta rallentando i lavori. Un articolo su La Stampa presenta lo stato dei lavori

 

Scuole e PNRR. I lavori procedono lentamente

Scuole e PNRR. Indubbiamente i finanziamenti europei costiuiscono un’opportunità per aumentare la sicurezza e l’efficientamento energetico degli edifici scolastici. Questi ospitano bambini e ragazzi, quasi tutti minorenni.  Essi vanno sempre protetti e ospitati in strutture adeguate. La Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia (20 novembre 1989) elenca tra questi anche il diritto alla protezione (art.3 comma 2).

Purtroppo sul tema siamo in ritardo. Oggi La Spampa ha pubblicato un interessante articolo di F. Amabile che conferma le difficoltà, confermate da M. Rusconi (ANP-Lazio) ” Gli enti locali hanno una burocrazia e una struttura che rende i tempi molto più lunghi“.

Purtroppo il PNRR non potrà risolvere tutte le criticità presenti. Come si legge nel suddetto articolo “si parte da una situazione di forte difficoltà. Come risulta la XXII edizione di Ecosistema Scuola, presentata da Legambiente a gennaio, … il 30,6% delle scuole necessitava ancora di interventi straordinari. Un dato che al Sud sale al 36,8% e nelle isole al 53,8%. Sempre negli ultimi 5 anni le indagini diagnostiche dei solai risultano eseguite solo nel 30,4% degli edifici, un dato che scende nelle isole al 18,8%. Gli interventi per la messa in sicurezza sono stati invece realizzati, a livello nazionale, appena sul 12% degli edifici”
L’articolo si sofferma anche sull’efficientamento energetico. Purtroppo anche qui la situazione non è positiva. Solo il 17% è stato beneficiato.

 

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